<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Alpini di Verona Centro, stretta finale per la baita

Il saluto alla bandiera e il ricordo dei caduti per la patria ha aperto, alla trattoria Dalla Bruna, a Ponte Crencano, i lavori dell’assemblea di inizio anno del Gruppo alpini Verona Centro, presente il presidente generale Romano Bisignano, che ha sottolineato lo spirito alpino al servizio della comunità nazionale. Il capogruppo, da 10 anni, Giorgio Ottaviani, ha dato conto della positiva attività sociale dell’anno 2017, in particolare per quanto riguarda le cerimonie, le adunate, le manifestazioni d’arma, gli impegni sportivi, l’assistenza ai commilitoni anziani e ammalati. La buona salute del Gruppo è attestata anche dalle nuove iscrizioni: 12 nel 2017 e 128 nell’ultimo decennio che coprono le fila di chi “è andato avanti”. Attualmente i soci sono 160, ma continuerà l’attività di “reclutamento” anche per favorire un naturale ricambio. Ottaviani ha illustrato gli impegni in calendario nel corrente anno e in particolare la partecipazione all’edizione numero 91 dell’adunata nazionale che si terrà a Trento, dall’11 al 13 maggio. Il vice capogruppo Caloi ha precisato che si sta lavorando per organizzare il trasferimento in pullman a Trento dove sfilerà nel tardo pomeriggio la sezione di Verona. Infine Ottaviani si è soffermato sull’ipotesi della realizzazione della baita alpina quale sede del Gruppo all’interno del parco di San Martino vicino alle piscine Santini. Il progetto è stato a suo tempo approvato e sostenuto dal Comune e dalla Seconda circoscrizione. Ottaviani ha quindi dato mandato al direttivo di esaminare tutti gli aspetti per una ponderata decisione. • E.G.

Suggerimenti