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All’aeroporto l’ufficio turistico
è multimediale e vende vino

Il presidente Paolo Arena (al centro) al taglio del nastroI totem multimediali nell’area arrivi del Catullo FOTO MARCHIORI
Il presidente Paolo Arena (al centro) al taglio del nastroI totem multimediali nell’area arrivi del Catullo FOTO MARCHIORI
Il presidente Paolo Arena (al centro) al taglio del nastroI totem multimediali nell’area arrivi del Catullo FOTO MARCHIORI
Il presidente Paolo Arena (al centro) al taglio del nastroI totem multimediali nell’area arrivi del Catullo FOTO MARCHIORI

Un clic per esplorare, prenotare, acquistare e ottenere tutte le informazioni turistiche possibili. La tecnologia sbarca all'aeroporto Catullo e da oggi i viaggiatori che atterreranno nello scalo veronese potranno fruire di un servizio di informazioni turistiche multimediale e anche multisensoriale. È Mito (multisensory interactive turist office), ufficio turistico interattivo, presidiato in remoto, progettato e realizzato da Bbs, su richiesta dell'aeroporto.

«È il primo ufficio turistico interattivo d'Italia con queste caratteristiche», precisa Paolo Arena, presidente degli Aeroporti di Verona, all’inaugurazione del servizio cui ha partecipato anche il vicepresidente della Provincia, Andrea Sardelli. «Attivo 24 ore su 24, quindi sempre disponibile per i nostri passeggeri. Basterà un clic per sapere tutto quello che succede non solo in città, ma in tutta la zona servita dall'aeroporto quindi anche il lago, le province di Trento e Bolzano, Mantova, Vicenza, Brescia».

Da ora in poi chi atterrerà al Catullo potrà trovare informazioni, prenotare alberghi, taxi o ristoranti, calcolare il percorso per arrivare e scoprire quali eventi sono in programma, tutto con un semplice clic su uno dei totem interattivi presenti nel nuovo ufficio turistico. «Il problema del precedente ufficio turistico», spiega Arena, «erano gli orari. Con il personale non si poteva assicurare l'apertura 24 ore su 24. Ora invece i passeggeri potranno trovare le informazioni di cui hanno bisogno a qualunque ora». Senza dimenticare la presenza umana. Dai totem si potrà anche chiedere assistenza da remoto e un operatore apparirà in video, collegato in videochiamata, pronto ad aiutare. E si potranno effettuare chiamate gratuite alle strutture già presenti in elenco, per prenotare alberghi o ristoranti e chiedere informazioni.

E visto che il vino è una delle eccellenze veronesi, anche concedersi un assaggio. «Uno dei totem è un Wine shop dedicato ai vini del territorio», spiega Bruno Bottini, amministratore delegato di Bbs, «con possibilità di assaggio e acquisto tramite carta di credito. La cassa sarà poi consegnata diretamente a casa. Abbiamo sviluppato il servizio in modo intuitivo, ormai chiunque è abituato a usare smartphone e tablet per cercare informazioni, qui potrà fare lo stesso, con in più la possibilità di essere collegato alle strutture».

Le potenzialità del servizio, grazie alla tecnologia, sono molte e diverse. Al momento è già possibile acquistare ai terminali la Verona card, che garantisce accesso a musei, monumenti e bus urbani, oltre a una scontistica su numerose attività cittadine. «Ma in futuro il servizio potrebbe crescere», conclude Arena, «magari con l'acquisto diretto di biglietti per i mezzi pubblici, o per eventi in cartellone. Una grande opportunità di promozione turistica, che sfrutta le nuove tecnologie per garantire un servizio unico in Italia».

Elisa Innocenti

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