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Agsm ordina all’Amia: «Il consiglio d’amministrazione di Serit va sciolto»

Michele CroceRoberto Bissoli
Michele CroceRoberto Bissoli
Michele CroceRoberto Bissoli
Michele CroceRoberto Bissoli

Aziende comunali come «matrioske» ed è sfida politica sullo «spoils system», il cambio di guida dell’azienda in seguito al cambio di Amministrazione. Così Michele Croce, di Verona Pulita, presidente dell’Agsm - di proprietà del Comune - ha inviato una lettera ad Andrea Miglioranzi, il presidente dell’Amia, tutta di proprietà dell’Agsm, affinché faccia convocare l’assemblea dei soci della Serit-Servizi per l’igiene del territorio, al 99 per cento di proprietà dell’Amia. L’obiettivo? Sciogliere e far decadere il Consiglio di amministrazione della Serit, presieduto da Roberto «Rambo» Bissoli, esponente di area tosiana. Ciò sulla base di un parere legale, pure diffuso da Croce a Miglioranzi, che sostiene la legittimità di un cambio di cda in caso di cambio di amministrazione. Ma si annncia battaglia. A colpi di pareri legali.E.G.

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