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Affollate solo neurologia, oculistica e mammografie

I tempi di attesa per erogar ele prestazioni sanitarie vengono monitorate mese per mese dell’Azienda ospedaliera, dalla Ulss 9 e dalla Regione Veneto. I dati devono essere disponibili sui siti internet ufficiali, anche se il cittadino, se non guidato da qualche esperto, farebbe molta fatica a trovarli. In ogni caso, prendendo in considerazione i dati relativi al trimestre luglio agosto settembre dell’Azienda ospedaliera universitaria di Borgo Trento e Borgo Roma, i tempi di risposta per gli esami sono in linea con quanto chiesto dalla Regione, senza particolari criticità, tenendo conto che ci sono tre gradi di priorità: priorità A la prestazione va garantita entro dieci giorni; B entro 60 o 30 giorni; C entro 180 giorni. CARDIOLOGIA. Esami come Ecocolordopplergrafia, Ecg dinamico, test sotto sforzo con cicloergometro sono stati garantiti entro i termini previsti nel 100 per cento dei casi. CHIRURGIA GENERALE. Tempi rispettati anche gli esami di Esofagogastroduodenoscopia, Pancoloscopia e simili, per tutte le classi di priorità al 100 per cento. CHIRURGIA VASCOLARE. Tempi di attesa rispettati per gli esami Ecocolordoppler, soprattutto per le urgenze con priorità A; per la priorità B attese tra i 20 e i 40 giorni comunque entro i 60 giorni previsti dalla normativa. ENDOCRINOLOGIA. Ecografie e visite sono state effettuate entro i termini previsti, al 100 per cento. NEUROLOGIA. In settembre la prima visita neurologica con priorità A è stata garantita nei tempi per il 92,85 per cento dei casi; le richieste con priorità B sono state evase nei tempi per il 63,15 per cento dei casi e attese di 34 giorni, superiori ai 30 previsti; anche l’elettromiografia dell’arto superiore completo ha registrato un rallentamento con il 60 per cento delle prestazioni urgenti evase nei tempi previsti e attese medie di 13 giorni contro i 10 previsti. OCULISTICA. In settembre si è registrato qualche ritardo: le urgenze di tipo A sono state evase nei tempi per il 90,9 per cento dei casi con attese di 11 giorni superiori ai 10 previsti; per il tipo B attese medie di 48 giorni superiori ai 30 giorni richiesti e sono state soddisfatte nei tempi il 55,5 per cento delle prestazioni. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA: Tempi di attesa rispettati per le visite. OSTETRICIA E GINECOLOGIA. Esami e visite nei tempi previsti al 100 per cento. OTORINOLARINGOIATRIA. Tempi rispettati così come per Urologia, Dermosifilopatia; Medicina fisica e riabilitazione. GASTROENTEROLOGIA. Tempi rispettati: esami e visite evase entro i limiti di tempo richiesti; qualche affollamento per la colonscopia con endoscopio flessibile che nel caso di priorità C richiede anche un’attesa di 125 giorni con un termine di 180. ONCOLOGIA E PNEUMOLOGIA. Tempi rispettati. RADIOLOGIA DIAGNOSTICA. Senza particolari criticità. Per la mammografia bilaterale conndue proezioni però se le urgenze di tipo A vengono evase nei tempi entro 10 giorni, per il tipo B i tempi di attesa sono stati in agosto e settembre superiori ai termini: 104 giorni di media contor i 60 di legge; 134 giorni per la priorità C (180 giorni).

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