Verona, la «porta del Veneto», punta sulla rete ultravolecoe: Open Fiber, partecipata al 50% da Enel e al 50% da Cassa depositi & prestiti, sta realizzando infatti in tutta la città una nuova infrastruttura, interamente in fibra ottica, in modalità FTTH (Fiber To The Home), per portare nelle case e negli uffici una connessione rapida (fino a 1 Gigabit al secondo), sicura e a prova di futuro. Il piano consentirà di collegare alla banda ultra larga oltre 100mila unità immobiliari attraverso una rete di 700 km.
L’investimento di Open Fiber è di circa 35 milioni di euro, tra i più alti dell’intero piano di cablaggio previsto dalla società in 271 città italiane. Il piano di sviluppo infrastrutturale prevede il massiccio riutilizzo delle reti e dei cavidotti esistenti di proprietà Agsm, che consentirà di ridurre le attività di scavo per la posa dei nuovi cavi e limitare i disagi per i cittadini. La fine dei lavori è prevista per il 2020.