<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Viabilità a Verona sud, ultimi ritocchi

Il percorso pedonale dalla stazione di Porta Nuova a viale Piave
Il percorso pedonale dalla stazione di Porta Nuova a viale Piave
Il percorso pedonale dalla stazione di Porta Nuova a viale Piave
Il percorso pedonale dalla stazione di Porta Nuova a viale Piave

Verona Sud fa il check up alla viabilità. L’apertura di Adigeo, giovedì, e il conto alla rovescia per l’edizione 2017 del Vinitaly, impongono la massima allerta per evitare che il traffico che si riverserà nella zona nei prossimi giorni possa congestionare del tutto la Zai. Il traffico che verrà attratto dalle eccellenze del Salone internazionale e dal più grande centro commerciale mai realizzato in Italia in un’area urbana, genera qualche naturale apprensione in più del solito.

Oggi verrà fatto il collaudo definitivo del sottopasso che, per chi arriva dall’autostrada, porta in città. Le quattro corsie sono tutte funzionanti ormai da una decina di giorni, dopo la segnaletica per il centro commerciale è stata ultimata. Anche via Copernico è sgombra di reti da cantiere, e su viale delle Nazioni l’unica recinzione ancora in piedi è quella che delimita l’area commerciale dalla carreggiata.

Lo stesso vale per la rotonda di Esselunga, tra viale del Lavoro e via dell’Industria, dove spicca una rete metallica per proteggere il tratto pedonale dalle auto in strada.

Per incentivare la mobilità alternativa sono in arrivo, a giorni, due importanti novità. La prima è l’apertura dell’uscita secondaria della stazione di Porta Nuova, all’altezza del binario 12, che porta su viale Piave attraversando l’ex scalo merci. Il percorso ciclopedonale sarà pronto entro il giorno di avvio del Vinitaly, il 9 aprile.

L’altra riguarda il sottopasso pedonale di viale Piave che, come annunciato di recente, dopo 15 anni di oblio verrà riaperto entro la fine del mese. Il tratto, dove si sta completando l’impianto di illuminazione, permette di attraversare in sicurezza all’altezza della nuova rotonda, sotto il cavalcavia, ed è molto atteso anche dagli oltre 800 dipendenti trasferiti nella nuova sede di Unicredit agli ex Magazzini Generali.

Il piano viabilità elaborato da Veronafiere, Comune, polizia municipale per il Vinitaly, oltre al sovrappasso in viale dell’Industria per evitare l’attraversamento dei pedoni in arrivo dai parcheggi e diretti verso l’entrata di Re Teodorico, prevede inoltre che il flusso dei 5.200 espositori e allestitori del Vinitaly venga deviato dal casello di Verona Sud verso via Francia e via Belgio fino al parcheggio di Re Teodorico, dove entreranno obbligatoriamente i mezzi degli addetti ai lavori.C.B.

Suggerimenti