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Udc, Valdegamberi espulso E attacca Casini e De Poli

CENTRO. Il consigliere regionale: «Loro hanno candidati non iscritti»

Espulso dall'Udc, Stefano Valdegamberi, consigliere regionale uscito dal partito promette un ricorso e spara: «Espulso io dall'Udc? Mi sarei aspettato l'espulsione di Casini e di De Poli. Scopro che esiste ancora l'Udc da una lettera di espulsione indirizzata alla mia persona. Guardando la tivù vedo che i Casini e De Poli sono sottotitolati con il nome Scelta Civica. Mi sarei aspettato, pertanto, di vedere loro due espulsi, oltre che per ragioni sostanziali di fallimento della linea politica (come ammesso dallo stesso Casini in un'intervista) anche per ragioni formali». Valdegamberi da qualche settimana ha formato in Consiglio regionale il gruppo Futuro Popolare, con un altro consigliere regionale dell'Udc Raffaele Grazia, vicentino, e con Gustavo Franchetto, veronese, ex Italia dei Valori. E ora sta coinvolgendo altri amministratori del nord, anche non provenienti dall'Udc, allargandosi ad altre regioni, per ipotizzare una nuovo soggetto politico. Poi Valdegamberi, candidato alla Camera in Veneto 2 non eletto, essendo passato l'ex ministro Mario Catania, torna sull'Udc. «Non sono stati forse Casini e De Poli a dire a tutti i candidati alle ultime elezioni politiche che l'Udc si sarebbe estinto dopo le elezioni? Non solo: hanno fatto sottoscrivere una dichiarazione secondo la quale, in caso di elezione, il gruppo di appartenenza sarebbe stato quello di Scelta Civica e non dell'Udc. Capisco che la crisi dell'Italia è dovuta anche alla degenerazione di partiti trasformati in botteghe a uso e consumo personale di una cerchia ristretta di commensali». Conclude Valdegamberi: «Carissimi Casini e De Poli, è da due mesi che attendo le vostre dimissioni e se c'è qualcuno da espellere siete proprio voi che avete fatto un uso del tutto personale del partito. Avete persino fatto eleggere nel Veneto, nel mio collegio, usando la mia faccia e credibilità, nel 2008 l'addetto stampa di Casini, onorevole Rao, e nel 2013 l'onorevole Catania, nemmeno iscritto al partito!».E.G. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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