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Arrestato un veronese

Scoperta serra
di marijuana
con 315 piantine

Arrestato un veronese
L'operazione della Guardia di Finanza
L'operazione della Guardia di Finanza
L'operazione della Guardia di Finanza
L'operazione della Guardia di Finanza

I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Mantova hanno sequestrato una piantagione di marijuana e arrestato Q.F., sessantunenne di origini veronesi stabilmente residente nella provincia virgiliana dai primi anni ’90, il quale, all’interno della propria abitazione sita a Bagnolo San Vito, aveva allestito un laboratorio.

 

In particolare, dalle perquisizioni è emerso che i locali erano attrezzati per la coltivazione e la produzione di marijuana; infatti, all’interno di quattro stanzoni di una cascina erano state allestite delle serre, illuminate da potenti luci e areate da un sofisticato impianto. Inoltre, all’interno dell'auto dell'uomo è stato scoperto un doppio fondo ricavato nel vano airbag e probabilmente adibito al trasporto dello stupefacente.

 

Sono state, quindi, sequestrate 316 piante di marijuana di varia grandezza, quasi pronte per la raccolta, che avrebbero prodotto 60 chilogrammi circa di sostanza stupefacente, materiale vario utilizzato per la coltivazione delle piante, tra cui un centinaio di semi, caratterizzati da un principio attivo ricompreso tra il 24 e il 26%, l’automobile, e l’abitazione destinata a laboratorio indoor, in quanto beni strumentali alla perpetrazione dei reati accertati.

 

Le ulteriori verifiche eseguite con l’ausilio di personale dell’Enel hanno inoltre consentito di scoprire che l'arrestato è anche responsabile di furto di energia elettrica, in quanto l’impianto installato nell’abitazione veniva alimentato con energia elettrica sottratta alla rete pubblica.

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