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«Marica aveva un bellissimo carattere
ed era sempre pronta ad aiutare chiunque»

L’hotel Elena DIENNE FOTO
L’hotel Elena DIENNE FOTO
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L’hotel Elena DIENNE FOTO

Tutte le sue passioni, Marica Magrini, le aveva ereditate dal padre. Sposata e madre di due figli, Marica, 52 anni, amava la vita, quella vera, che scorre nelle vene. Al padre Sergio, morto da qualche anno, piaceva volare e lei, seguendo le sue orme, si è avvicinata alla stessa passione fino a diventare un’abile pilota di ultraleggeri, ma adorava anche molto viaggiare in moto.

«Nostro padre frequentava l’aeroclub e così aveva iniziato a frequentarlo anche lei, diventando amica dei suoi amici», racconta la sorella Mirka. «Marica è sempre stata una donna di grande spirito: era solare, sempre con il sorriso, disponibile per tutti e pronta ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. Era gentile. Aveva un carattere bellissimo».

La cinquantaduenne rimasta vittima dell’incidente gestiva un piccolo albergo a Borgo Roma, l’hotel Elena in via Mastino della Scala, assieme al fratello Renato. Marica proveniva infatti da una famiglia numerosa e molto unita.

Ieri pomeriggio i tre fratelli Mirka, Renato e Michele erano in albergo per fornirsi supporto reciproco. «Eravamo in quattro e ora siamo in tre», prosegue Mirka. «Giovedì abbiamo festeggiato tutti insieme il compleanno di nostra madre: era stata una bella giornata. Poi ci siamo visti venerdì. E ieri mattina Marica ha salutato felice suo marito, prima di prendere l’aereo che l’avrebbe dovuta portare in Sardegna per una gita assieme agli amici del club volo di Verona».

La cinquantaduenne era partita per il fine settimana: già domani sarebbe dovuta essere di ritorno, ma così non è stato.

La notizia dell’incidente, in poco tempo, è arrivata fino all’albergo di via Mastino della Scala. Quando i familiari l’hanno appresa, Mirka si è precipitata a casa di Marica, a Verona, per stare assieme ai due figli della sorella, Riccardo, di 32 anni, e Federica, di 26, sconvolti da quanto successo.

«Ancora non riusciamo a renderci conto di cosa è successo», spiega la sorella.

Ora la famiglia attende di avere direttive da parte degli inquirenti galluresi per raggiungere la Sardegna e occuparsi delle esequie. «Sappiamo che il corpo di Marica è stato portato in un piccolo cimitero in provincia di Sassari», conclude Mirka. «Lunedì vedremo cosa fare».M.TR.

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