Ieri sera i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Verona hanno arrestato un tunisino di 26 anni, con precedenti penali e senza fissa dimora, per aver dato false generalità ai militari.
I carabinieri sono intervenuti nella sala slot «Intralot» di via Centro in Borgo Roma dove l'uomo, al momento del controllo, si era dimostrato molto nervoso tanto da insospettire i militari. Infatti, controllando l'identità del 26enne è emerso che aveva fornito un nome fasullo. Non solo: il giovane aveva anche l'obbligo di firma alla polizia giudiziaria di Bologna, dove però non si presentava più dallo scorso novembre. Oggi ne risponderà davanti al giudice del tribunale di Verona.