<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Vola con l’auto nel sottopasso
Grave una pensionata 74enne

La Toyota Yaris volata nel sottopasso della Provinciale 7
La Toyota Yaris volata nel sottopasso della Provinciale 7
La Toyota Yaris volata nel sottopasso della Provinciale 7
La Toyota Yaris volata nel sottopasso della Provinciale 7

Vola paurosamente sopra ad un cavalcavia e, dopo un salto di oltre tre metri, finisce con l’auto nel sottopasso, dove viene estratta dai soccorritori del 118. Paurosa uscita di strada ieri mattina, alle 13.30, a San Gregorio di Veronella. La Toyota Yaris grigia condotta dalla settantaquattrenne E.B., residente a Bernareggio, in provincia di Monza Brianza, stava viaggiando sulla provinciale 7 Nuova Padovana, in direzione di San Bonifacio. Poco prima dell’abitato di San Gregorio, c’è una leggera curva a destra. Per cause ancora in fase di accertamento da parte della polizia locale dell’Unione Adige Guà intervenuta sul posto, l’automobile della donna ha affrontato ad elevata velocità la semicurva e ha perso aderenza, finendo per invadere la corsia opposta dove fortunatamente, in quel momento, non transitava alcun mezzo.

Quindi, la Yaris ha letteralmente preso il volo, passando sopra al guardrail e andando ad infilarsi nell’unico punto dove non ci sono reti di protezione. Ha sorvolato il passaggio sotterraneo, andando a sbattere contro il muro di contenimento. A quel punto, il veicolo è rimbalzato indietro ed è finito in via Bassa, sul sottopassaggio, piegato sul fianco sinistro. Fortuna ha voluto che nel tunnel non ci fosse nessuno, altrimenti sarebbe stato schiacciato dalla Yaris trasformatasi in una sorta di pericoloso aereo. Un’automobilista di passaggio ha visto l’auto completamente distrutta ed ha avvertito il Suem. I medici del 118, intervenuti con un’ambulanza, hanno trovato la pensionata ancora seduta con le cinture allacciate, incastrata nell’abitacolo. La donna era ferita ma cosciente. I soccorritori l’hanno estratta dall’utilitaria e stabilizzata sul posto, prima di condurla al Pronto soccorso dell’ospedale di San Bonifacio.

Sul sottopasso sono arrivati anche i pompieri di Legnago, che hanno messo in sicurezza l’automobile, e gli agenti della polizia locale per eseguire i rilievi. Escludendo la scarsa visibilità e il concorso di altri veicoli, ad originare l’uscita di strada potrebbe essere stato un malore della conducente, visto che sull’asfalto non sono stati rilevati segni di frenata. Purtroppo, sembra che non ci siano stati testimoni dell’incidente, perciò sarà più difficile per gli inquirenti stabilirne le cause. «L’elevata velocità è stata sicuramente un fattore, ma non pensiamo che sia il motivo determinante: forse la signora si è sentita male», ha ipotizzato il comandante Giovanni Reginato. «Qualche anno fa, un’altra macchina volò sopra il sottopasso e finì contro una chiusa idraulica. Malauguratamente, in quel tratto di provinciale ci capita spesso di rilevare passaggi assai al di sopra dei 70 chilometri orari consentiti».

Dopo aver spostato la vettura, ridotta ad un ammasso di lamiere, i vigili urbani hanno chiamato una ditta specializzata per provvedere alla pulizia della carreggiata invasa dall’olio fuoriuscito dalla Yaris. In serata, la prognosi della donna era ancora riservata ma non sembra correre pericolo di vita. Il sottopasso di via Bassa è rimasto chiuso per due ore. Quel passaggio sotto alla provinciale 7 sembra essere piuttosto sfortunato. In caso di piogge torrenziali si riempie di acqua ed impedisce il transito ai mezzi a motore. Nel maggio scorso, gli agenti della polizia dell’Unione Adige Guà salvarono in extremis una famiglia rimasta intrappolata all’interno della propria automobile durante un allagamento.

Paola Bosaro

Suggerimenti