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Vedette per controllare il paese di notte

Alcuni volontari dell’Anc di Locara di San Bonifacio
Alcuni volontari dell’Anc di Locara di San Bonifacio
Alcuni volontari dell’Anc di Locara di San Bonifacio
Alcuni volontari dell’Anc di Locara di San Bonifacio

Comune di Veronella più sicuro con il servizio dell’Associazione nazionale carabinieri (Anc). L’amministrazione comunale ha sottoscritto, con il Nucleo di volontariato dell’Anc di San Bonifacio, una convenzione per il controllo del territorio, in particolare la sera, e di assistenza alla popolazione. I membri dell’associazione che riunisce militari dell’Arma in congedo, familiari e simpatizzanti, sono anche volontari di Protezione civile. Il Nucleo di San Bonifacio ha 48 componenti. I volontari svolgeranno a turno due servizi serali settimanali, dalle 20 alle 24, controllando le aree più sensibili, come parchi, monumenti, zone poco illuminate. Due componenti dell’Anc di San Bonifacio sono pure piloti di droni, con licenza Enac (Ente nazionale aviazione civile). I piccoli elicotteri pilotati da terra sono dotati di telecamere termiche e ad infrarossi e possono tornare utili per controllare il territorio e per cercare persone. «Una pattuglia girerà per il paese cercando di scongiurare episodi di microcriminalità e di garantire più senso di protezione ai cittadini», spiega il presidente Anc di San Bonifacio Moreno Incontro. «Percorreremo le vie anche a piedi, per ascoltare le esigenze e le indicazioni della gente». Ogni movimento o veicolo sospetto verrà segnalato ai carabinieri del Comando di Legnago e alla polizia locale dell’Unione Adige Guà. Cinque anni fa, a seguito dell’aumento di furti nelle abitazioni, l’amministrazione comunale firmò una convenzione con la «Civis». Dopo un periodo di sensibile calo dei reati, negli ultimi mesi i colpi nelle case sono ripresi. Ecco perché il sindaco Michele Garzon ha scelto di affidarsi ad un’associazione che svolge già servizi simili nei paesi vicini. «Oltre a scongiurare l’azione dei topi di appartamento, i carabinieri in congedo mi stanno aiutando a tenere d’occhio alcuni gruppi di cittadini extracomunitari che stazionano nei parchi giochi e, a volta, alzano il gomito», riferisce Garzon. «Non voglio che queste persone pensino di aver creato delle zone franche, in cui le mamme con i bimbi piccoli hanno paura di entrare». Durante l’inverno il servizio sarà svolto una sera a settimana. Per tre giorni all’anno il Comune potrà chiedere la presenza dei volontari in manifestazioni pubbliche per disciplinare il traffico. La convenzione con il Comune durerà fino a maggio 2019. •

P.B.

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