Tutti e tre erano convinti di aver fatto un affare assicurandosi, ad un prezzo decisamente conveniente, chi una Playstation, chi un telefono cellulare di ultima generazione e chi una marmitta nuova per il proprio motorino.
Invece, non solo non hanno visto nemmeno l’ombra degli articoli acquistati nei mesi scorsi su un sito di vendite on line. E con ogni probabilità, non ritorneranno nemmeno in possesso dei soldi sborsati. In compenso, potranno almeno consolarsi: i carabinieri della stazione di Cologna Veneta, al termine di tre distinte indagininate dalle denunce delle vittime (tutte residenti nell’Adige Guà) sono risaliti infatti ai «bidonisti». E per quattro persone sono scattate così denunce a piede libero per truffa aggravata.