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Trivellato si ricandida
Le opposizioni nicchiano

Andrea Trivellato si ricandida
Andrea Trivellato si ricandida
Andrea Trivellato si ricandida
Andrea Trivellato si ricandida

In un clima preelettorale ancora molto incerto, tra voci di corridoio e continue smentite, l’unico candidato che a Castagnaro risulta al momento sicuro di presentarsi è il sindaco uscente Andrea Trivellato. Il primo cittadino, 42 anni, in carica dal maggio 2011, ha infatti sciolto ogni riserva, dichiarando ufficialmente che ripresenterà la sua candidatura alle prossime amministrative. Ad affiancare Trivellato nella scalata al bis dovrebbe rimanere, salvo defezioni per problemi familiari o di lavoro, l’intero gruppo di consiglieri ed assessori che lo ha accompagnato fino ad oggi. L’idea di Trivellato è quella di creare una lista civica, di ispirazione di Centrodestra, nella quale possano convivere diverse identità politiche.

«Dopo aver ricevuto il sostegno della mia attuale squadra», – spiega Trivellato, «ho deciso senza esitazioni di ricandidarmi. L’obiettivo è di portare a compimento alcuni programmi a lungo termine che ci eravamo prefissati, ma anche di proseguire sulla strada di rinascita del paese, già intrapresa nel corso di questo primo mandato. Nonostante la pesante eredità economica con la quale abbiamo fatto i conti fin dall’inizio e le non poche difficoltà dovute ai continui tagli ai Comuni», prosegue il sindaco uscente, «siamo infatti riusciti a fare un buon lavoro e a restituire una situazione più rosea alle casse comunali. Merito sicuramente di un grande impegno di squadra».

Nodo non da poco potrebbero però rimanere i partiti politici, visto che Trivellato, eletto nel 2011 come candidato della Lega Nord, nel 2015 non ha rinnovato la tessera. «Se l’anno scorso ho deciso, pur rimanendo ideologicamente leghista, di non rifare la tessera», rimarca Trivellato, «è stato solo per evitare attriti dopo la frattura avvenuta in casa Lega. Ribadisco che il nostro sarà un gruppo civico, perché prima di ogni altra considerazione per noi ciò che conta è il presupposto amministrativo. Siamo sempre stati uniti e intendiamo continuare ad esserlo. Ma, nello stesso tempo, restiamo aperti a tutti i supporter politici che ci hanno sostenuto nel 2011».

Sull’unità della squadra amministrativa interviene anche il vice sindaco Christian Formigaro, da settimane al centro di voci di corridoio che lo vorrebbero in rotta con il sindaco e probabile candidato a capo di un’altra lista. «È falso», sottolinea con forza Formigaro, «non esiste alcun attrito con Trivellato e chi mette in giro questi pettegolezzi infondati lo fa per creare confusione. Al sindaco ho ribadito il mio pieno appoggio, rinnovando un accordo stretto cinque anni fa quando ci eravamo ripromessi, qualora ce ne fossero le condizioni, di tentare il bis insieme».

Sull’altro fronte, quello delle attuali minoranze – con i due capigruppo Stefania Crescenzio per il centrodestra e Katty Gerardo per il Pd – nessuno scioglie ancora le riserve. «Stiamo lavorando», si limita a dire Crescenzio, di «Progresso e futuro», «ma non c’è nulla di deciso e di definitivo». La campagna elettorale potrebbe dunque riservare sorprese. Alcuni sono pronti a scommettere su un candidato sindaco donna, mentre altri parlano di accordi politici inediti. Corteggiato da un gruppo di cittadini che caldeggiano la sua candidatura, è anche l’ex sindaco Luca Sordo. Ma l’interessato, almeno per il momento, nega un ritorno in campo.

Elisabetta Papa

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