<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Trent’anni fa aprì l’ufficio delle Poste Domani cerimonia

Trent’anni di Poste a Castagnaro. Tanto è passato da quando, nel dicembre 1987 in via Stazione, a poca distanza dal municipio, aprì i battenti il nuovo ufficio postale: si trattava del primo edificio realizzato appositamente per ospitare le Poste. In precedenza, infatti, queste avevano trovato ospitalità al piano terra del vecchio municipio e in seguito in un edificio di proprietà privata. L’idea di costruire un ufficio postale si sviluppò agli inizi degli anni Ottanta quando ci si rese conto che queste dislocazioni, del tutto provvisorie, erano inadatte a ospitare un servizio rivolto a ben 3.500 residenti. Anche i tentativi di «migliorare l’attuale situazione», riporta una relazione dell’epoca, «diedero esito negativo». «Da qui alla decisione di trovare un’adeguata sistemazione per i tre dipendenti, i due fattorini e un pubblico in decisa crescita», spiega il presidente del Circolo filatelico e numismatico Sergio Rettondini di Legnago, castagnarese d’origine anche se da molti anni residente a Milano, «il passo fu breve. Venne individuata l’ area segnalata dall’ amministrazione comunale, di proprietà di Ines Rossato e Fratelli, che risultava incolta e da qui si partì coi progetti». Dopo la mancata approvazione del primo, il 26 marzo 1986 Italposte, società di interesse pubblico per nome e per conto del ministero delle Poste e Telecomunicazioni, con il parere favorevole della Regione, stilò un progetto che il 29 aprile 1986 venne inoltrato al Comune. «L’approvazione arrivò il 10 febbraio 1987», prosegue Bogoni, «mentre il disco verde finale giunse dal ministero». Gli inizi della storia dell’ufficio postale castagnarese e quanto avvenne 30 anni fa saranno rievocati domani alle 11, nel corso di una cerimonia, nei locali di via Stazione. Nell’occasione Dario Chiarin, direttore della filiale delle Poste di Legnago, inaugurerà una mostra storica dedicata al servizio postale organizzata dal Circolo filatelico e numismatico Sergio Rettondini. L’evento vedrà coinvolti anche gli alunni delle classi quarte e dell’unica quinta delle primarie del capoluogo che, in concomitanza, rinnoveranno anche la tradizione della letterina a Babbo Natale. Grazie a Poste Italiane, i bambini potranno spedire le loro missive direttamente dall'ufficio postale. • E.P.

Suggerimenti