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Tredicenne scrive alla regina
«Maestà, auguri per i 90 anni»

Giulia Pasqualini felice con la sua lettera proveniente dal castello di  Windsor DIENNE FOTO
Giulia Pasqualini felice con la sua lettera proveniente dal castello di Windsor DIENNE FOTO
Giulia Pasqualini felice con la sua lettera proveniente dal castello di  Windsor DIENNE FOTO
Giulia Pasqualini felice con la sua lettera proveniente dal castello di Windsor DIENNE FOTO

«Se mi chiedete perché l’ho fatto, d’istinto vi rispondo: per fare un esperimento». Così confessa un suo sogno nel cassetto, diventato realtà, la giovanissima Giulia Pasqualini, 13 anni, di Tombazosana. Giulia ha inviato una lettera alla regina Elisabetta d’Inghilterra. Dopo quattro mesi, la regina le ha assicurato di aver letto la lettera e, per interposta persona, dettando il contenuto alla sua dama di compagnia, come si conviene ad una regnante, Elisabetta d’Inghilterra ha risposto alla ragazzina direttamente dal castello di Windsor.

«Mi piace la lingua inglese, sono affascinata dall’Inghilterra e soprattutto da Londra e dalle sue abitudini», racconta la studentessa Pasqualini, reduce dall’esame orale di licenza media, «sono una fan della regina Elisabetta e le volevo fare gli auguri per il suo novantesimo compleanno e per l’anno nuovo. Quando scrissi, era sotto Natale». «Ho deciso così di scrivere una lettera a sua maestà la Regina Elisabetta, ma non sapevo come fare e come rivolgermi a lei», confessa l’adolescente, «mi sono perciò documentata sul corretto modo di pormi di fronte al massimo esponente della famiglia reale inglese e sulla giusta impaginazione della corrispondenza. Ho tirato fuori tutta la mia capacità di espressione in lingua inglese, scrivendo le mie curiosità ed esprimendo tutta la mia ammirazione nei confronti di sua maestà». «Quindi, con qualche correzione e l’aiuto della mia insegnante di inglese, Simonetta Vignoli, ho scritto ed inviato la lettera».

Da quel giorno, è iniziata l’attesa, ma ogni giorno che passava, la speranza di ottenere una risposta si assottigliava. «Ho sperato a lungo in una risposta: sembrava non arrivare mai», ammette Giulia, «ma poi la sorpresa. Qualche giorno prima di Pasqua, mi è arrivata una busta in carta spessa e pregiata, col sigillo reale inglese e la corona vigilata dal leone e dall’unicorno, indirizzata a Miss Pasqualini». Sulla busta, l’indirizzo è scritto in bella calligrafia, a mano, e la lettera è scritta in modo elegante, con parti stampate. A rispondere alla ragazzina, su incarico della regina Elisabetta, che sembra aver dettato la risposta, è stata la dama di compagnia della sovrana che ha ringraziato per il messaggio ed ha informato la giovanissima che la regina era molto impegnata per il suo novantesimo compleanno e per l’anniversario del suo lunghissimo regno. Infine ha ringraziato degli auguri, contraccambiando. «Sono contentissima», dice Giulia, «non credevo mi rispondesse, anche se in cuor mio ci speravo molto.

«È stato veramente bello sapere che una studentessa della nostra scuola media ha avuto l’originale idea di scrivere alla regina Elisabetta», dice il vicesindaco Davide Vesentini, «mi complimento con Giulia per l’iniziativa, testimonianza che le passioni e i sogni vanno sempre coltivati».

Ecco la traduzione letterale della lettera scritta dalla collaboratrice della sovrana, la più vicina alla Regina Elisabetta, datata 10 aprile. «Carissima signora Pasqualini, la Regina mi ha chiesto di scriverti e ringraziarti per la tua lettera. Hai domandato se sarebbe stato possibile per te venire nel Regno Unito ad incontrare Sua Maestà, ma, come sono sicura tu capirai, la Regina è occupata con una grande quantità di impegni ed udienze ufficiali ogni giorno ed è per questo sfortunatamente impossibilitata ad incontrare tutte quelle persone che fanno richieste simili alla tua».

«Sua Maestà ha enormemente apprezzato il tuo gentile massaggio di auguri per l’anno nuovo ed io ti ringrazio nuovamente per averLe scritto». Firmato Lady in Waiting.

Zeno Martini

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