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«Telefonate
a me prima
di vendere»

Di fronte al fenomeno crescente di privati che affittano abitazioni alle cooperative che si occupano della gestione degli immigrati, anche il Comune di Concamarise dice la sua. Nei giorni scorsi, infatti, invitando tutti ad un incontro pubblico sul tema immigrazione, il sindaco Cristiano Zuliani, rivolgendosi ai cittadini, scriveva di contattarlo al suo numero di cellulare «nel caso si riscontrassero “movimenti strani” nei pressi di immobili sfitti, in vendita e disabitati». Rivolgendosi poi a coloro che hanno affidato la vendita di stabili ad agenzie immobiliari consigliava di «verificare sempre l’identità dei possibili acquirenti: in caso di dubbi, telefonatemi perché alcune società cooperative vengono sguinzagliate per il territorio per trovare alloggi per richiedenti asilo».

Resta quindi sempre alta l’attenzione sull’accoglienza profughi che, secondo il sindaco, risulta scarsamente controllabile sul territorio. Dopo aver riaffermato la propria posizione, ovvero di aiutare i profughi nel loro Paese, Zuliani ribasce di «avere elementi oggettivi che confermano come le coop stiano chiedendo immobili nei paesi che non hanno aderito allo Sprar e quindi anche qui». Ha quindi invitato la popolazione a prendere le distanze da queste realtà e di telefonare a lui.L.M.

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