Spacciava droga davanti alla figlia di tre anni. È stato arrestato ieri dai carabinieri di Minerbe I.N., 37 anni, marocchino residente a Concamarise, già condannato per spaccio. Le indagini dei militari hanno accertato che l'uomo vendeva droga, anche in ingenti quantitativi, a bordo di una vecchia Skoda portandosi dietro la figlioletta di 3 anni che assisteva agli scambi. Alla guida dell'auto un altro connazionale, Z.I, 31 anni, di Sanguinetto, nullafacente e con precedenti. Gli scambi avvenivano spesso in via Faval a Sanguinetto, zona isolata in mezzo alla campagna, priva di ripari e quindi difficilmente controllabile dalle forze dell'ordine.
Dall'attività dei militari è anche emerso che alla bambina spesso toccava assistere all'attività del padre il quale spesso provava lo stupefacente con il cliente. Numerose le vendite accertare in varie località della bassa veronese fra cui Nogara, Cerea, Sanguinetto, Legnago, Casaleone, Angiari, per un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, tanto che il marocchino era diventato punto di riferimento per lo spaccio nella Bassa Veronese, anche tra i minorenni.
Per questo motivo l'uomo è stato arrestato dai carabinieri di Minerbe coadiuvati da altri colleghi della Compagnia di Legnago. Invece nei confronti dell'autista è stato disposto l'obbligo di dimora a Sanguinetto e l'obbligo di firma.