Sono state ore concitate e di intenso lavoro quelle che, l’altra sera, hanno impegnato il personale del 118 e i carabinieri della Compagnia di Legnago in tre distinti incidenti accaduti, rispettivamente, a Legnago, Casaleone e Roveredo di Guà, dove sono rimaste coinvolte sette auto con sei feriti, tutti fortunatamente non in gravi condizioni.
LEGNAGO. Il primo impatto, un tamponamento a catena, si è verificato in via Verona, a San Pietro, lungo la Regionale 10. Intorno alle 18.30, V.L., un 41enne residente a Legnago, al volante di un’Opel Astra, si è trovato davanti una colonna di auto, ha cercato di sterzare ma non è riuscito a frenare in tempo. Quindi, prima di sbandare verso destra e di finire la sua corsa contro alcuni cartelli stradali, ha urtato un’Opel Corsa, condotta da N.C., 26 anni di Legnago, la quale a sua volta ha tamponato una Toyota Auris al volante della quale si trovava D.V., una 63enne di Minerbe. Mentre i carabinieri della stazione di Cerea effettuavano i rilievi, e i colleghi del Norm di Legnago regolavano la circolazione a quell’ora particolarmente intensa, le conducenti travolte dall’Astra venivano trasportate per accertamenti al Pronto soccorso del «Mater salutis».
CASALEONE. Anche nell’incidente accaduto poco più tardi, verso le 19, ai confini tra Casaleone e Cerea, sono rimasti coinvolti tre mezzi. Ma, in questo caso, i feriti sono saliti a tre, sempre di lieve entità, e i danni riportati da due dei veicoli, entrati in collisione all’incrocio tra via Colombara e via Martiri della Libertà, sono stati di gran lunga più pesanti di quanto successo a Legnago. In base ai primi accertamenti svolti dai carabinieri della stazione di Sanguinetto, intervenuti sul posto con il personale del 118, un Renault Kangoo, guidato da R.G., 70 anni di Casaleone, e proveniente da via Martiri della Libertà, è piombato su due auto ferme allo stop di via Colombara. Nell’urto frontale è stata dapprima colpita una Ford Focus, al volante della quale c’era G.M., 74enne di Cerea. La quale, a causa dell’impatto, è finita a sua volta contro una Lancia Ypsilon, condotta da B.S., 23 anni di Casaleone, che si trovava alla sue spalle in attesa di attraversare il crocevia.
ROVEREDO DI GUÀ. A completare la tripletta di incidenti stradali, che giovedì sera si è tradotta in un tour de force per carabinieri e soccorritori, è stata una fuoriuscita autonoma registrata alle 19.45 sulla Provinciale 7, nel tratto che prende il nome via Marina. P.B., un 37enne residente ad Este (Padova), appena uscito dal lavoro in un’azienda della zona, per una distrazione è volato con l’auto in un fosso, riportando serie lesioni al volto. L’uomo, al volante di una Ford Mondeo, si era infatti chinato a raccogliere un paio di chiavi che gli erano cadute nell’abitacolo. Una manovra di pochi istanti che gli è costata cara visto che ha perso il controllo della macchina, ha sterzato per evitare un albero ed ha terminato così la sua corsa in un canale di scolo, fortunatamente asciutto. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Minerbe e un’ambulanza del 118, che ha trasportato il conducente ferito all’ospedale di San Bonifacio dove è stato trattenuto in Osservazione. Il 37enne non corre comunque pericolo di vita.