Sfilata e «Aperifido» per promuovere l’adozione di cani

Elisabetta Papa Domani, a mezzogiorno, nella piazzetta antistante il «Caffè Teatro» del Salieri di Legnago, seconda edizione di «Aperifido»: una speciale sfilata canina promossa dall’associazione no profit «Cuore Husky Rescue» per raccogliere fondi destinati ai quattro zampe, di questa e di altre razze, che sono in attesa di venire adottati all’interno di una struttura di Bovolone, Ma anche in altri pensionati in Italia e all’estero. L’evento in versione natalizia, che si avvale del patrocinio del Comune e della collaborazione del «Caffè Teatro», si aprirà appunto con una sfilata di cani e padroni su tappeto rosso alla quale tutti potranno partecipare a fronte di un costo di iscrizione di cinque euro. Madrina sarà l’assessore alla Cultura Silvia Baraldi. Ospiti d’eccezione saranno uno degli husky in attesa di adozione ed un altro, arrivato addirittura da Dubai, e già adottato da un carabiniere della Valpolicella, che tempo fa si trovava per lavoro in quel territorio, e dalla sua compagna, che aveva visto la foto del cane postata proprio sulla pagina Facebook di «Cuore Husky Rescue». «Si tratta di un bellissimo esemplare di husky femmina», spiega Maria Elena Giuliani, fondatrice e presidente di “Cuore Husky Rescue”, «che ha alle spalle una storia a lieto fine. Un po’ come il mio husky che ha 15 anni e che per 13, prima dell’adozione, è rimasto legato ad una catena: un amico peloso che mi ha cambiato la vita, tanto da farmi decidere di fondare questa associazione». «L’obiettivo del nostro sodalizio», prosegue Giuliani, «è infatti quella di salvare, recuperare e trovare una nuova famiglia a cani nordici, lupoidi, pastori e loro mix abbandonati e maltrattati. Ed eventi come Aperifido ci sono di grande aiuto. Quest’anno abbiamo salvato e fatto adottare 60 cani». La sfilata mette in palio premi offerti da aziende del territorio. Seguirà l’«Aperifido» e l’esibizione di un gruppo di bambine della Polisportiva Arcobaleno di Angiari con una coreografia hip hop creata da Alessia Messina. •