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Scontro tra due auto sulla Transpolesana Grave 27enne di Cerea

Il Polo Confortini di Verona  dove è ricoverato il giovane
Il Polo Confortini di Verona dove è ricoverato il giovane
Il Polo Confortini di Verona  dove è ricoverato il giovane
Il Polo Confortini di Verona dove è ricoverato il giovane

Due auto si scontrano all’alba sulla Transpolesana. E due persone, di cui una in condizioni gravissime, finiscono all’ospedale. È stato un impatto violento, circondato ancora da molto punti oscuri, quello accaduto ieri mattina all’altezza del Comune di Castagnaro. Ad avere la peggio è stato A.T., un cittadino marocchino di 27 anni residente con la famiglia a Cerea. Il giovane, a seguito delle ferite riportate nello scontro, si trova infatti ricoverato in prognosi riservata al Polo Confortini di Verona. Erano da poco passate le cinque quando - in base ad una prima ricostruzione effettuata dalla Polizia stradale del distaccamento di Bardolino intervenuta sul posto con il personale del 118 - si è verificata la tremenda collisione su cui sono ancora in corso verifiche per appurare l’esatta dinamica ed eventuali responsabilità. Il 27enne, al volante di una Fiat Stilo, stava percorrendo la carreggiata nord, in direzione Verona, della statale 434, teatro, sin dall’inaugurazione, di centinaia di incidenti, molti dei quali sfociati nel dramma. A quell’ora, in cui la notte culmina nel giorno, la superstrada della Bassa, che collega il Veronese al Rodigino, era pressochè deserta. Tuttavia, improvvisamente, è avvenuto il terribile urto che ha ridotto i veicoli in due ammassi di lamiere. Sempre in base ai primi rilievi - che nelle prossime ore dovranno comunque venire confermati dalle testimonianze degli automobilisti coinvolti visto che alla scena non sembrerebbero aver assistito altri conducenti in transito - il 27enne avrebbe sbandato finendo dapprima contro il guardrail centrale per poi fermarsi perpendicolarmente alla direzione di marcia. E nell’urto il circuito elettrico sarebbe andato in tilt lasciando la macchina in panne con i fari spenti. Una fatalità, tutta da appurare, che potrebbe essere all’origine dello schianto. A prescindere dalle cause, al momento, l’unica certezza è che un’Opel Zafira, condotta da A.P., un 52enne residente a Rovigo, si è immessa sulla superstrada dallo svincolo di Castagnaro. E l’impatto è stato perciò inevitabile. In una frazione di secondo si è scontrata infatti con la Fiat Stilo su cui si trovava il marocchino prima di uscire di strada. Mentre il 52enne ha riportato leggeri ferite ed è stato portato per accertamenti all’ospedale di Legnago, le condizioni del 27enne sono apparse subito critiche ai soccorritori giunti sul posto con un’ambulanza e un’automedica. Il ragazzo è stato quindi trasferito a Borgo Trento. Nel frattempo è proseguito il lavoro della Polstrada - questa volta da parte degli uomini del distaccamento di Legnago - che hanno provveduto ad avvisare, non senza difficoltà linguistiche, i familiari del giovane, preoccupati per non aver visto rincasare il figlio.

Stefano Nicoli

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