Metà dell’avanzo di bilancio del 2015, pari a 75.700 euro, è stata usata per riequilibrare i conti del 2016. L’intervento si è reso necessario durante la periodica verifica in corso d’anno, anticipata per la prima volta, a causa degli ultimi interventi normativi, in piena estate. Il 29 luglio, il neo eletto Consiglio comunale è stato convocato dunque per approvare l’assestamento. Si tratta di ritocchi di scarsa entità, dovuti a maggiori spese o minori entrate in vari capitoli, tutti sull’ordine di qualche migliaio di euro che, sommati, hanno portato a superare i 75 mila euro.
L’intervento tuttavia non preoccupa, il disequilibrio è stato appianato grazie alla buona disponibilità di avanzo che superava i 150 mila euro: «Abbiamo subito provveduto: si poteva destinare una parte dell’avanzo ad alcuni capitoli e l’abbiamo fatto, avevamo un importo considerevole a disposizione e lo abbiamo utilizzato», dice il neo sindaco Corrado Vincenzi.
A pesare di più è stato il ritardo dei lavori per rendere efficiente l’illuminazione, ovvero la sostituzione dei vecchi lampioni con punti luce al led che abbatteranno i costi in bolletta che si aggirano sui 250 mila euro. I lavori sono in ritardo sulle previsioni e ciò si tradurrà in un minor risparmio: i vantaggi si vedranno solo a fine anno. La lungaggine ha costretto a rivedere il preventivo del risparmio energetico nel 2016, che ci sarà ma inizierà in autunno. I conti pubblici sono stati riequilibrati in vista della chiusura che va fatta rispettando il principio del pareggio. I consiglieri di minoranza della Lega Nord si sono astenuti dal voto.RO.MA.