Rubano in canonica mentre il parroco sta celebrando la messa. Sabato sera, ignoti si sono introdotti nell'abitazione di don Alberto Capingala, a Borgo, la più piccola delle frazioni di San Pietro di Morubio, riuscendo tuttavia a racimolare solo pochi spiccioli. Intorno alle 18.30, approfittando dell'assenza del sacerdote che stava presiedendo la messa prefestiva, i ladri hanno scavalcato il muro di cinta che separa la strada dall'edificio parrocchiale, che sorge sul retro della chiesa. Quindi, servendosi di un piccone trovato in cortile, i malviventi hanno forzato l'ingresso e scassinato la serratura della porta dello studio di don Capingala, mettendo a soqquadro l'intera stanza.
In una sala a fianco, usata per gli incontri parrocchiali, i ladri hanno trafugato 20 euro custoditi in un cassetto. Dopodiché sono fuggiti da un'uscita secondaria. Terminata la messa, don Capingala ha scoperto l'incursione e, con l'aiuto di alcuni parrocchiani, ha avvisato i carabinieri di Cerea che hanno effettuato un sopralluogo. Ieri, il parroco ha poi sporto denuncia all'Arma per il furto ed i danni subiti, che ammontano a 500 euro. «Al di là di aver dimostrato poco rispetto verso un luogo sacro», evidenzia don Capingala, «i ladri, nella foga di rubare, hanno distrutto alcuni documenti. Ora bisognerà installare l’allarme in canonica, anche se i fondi sono risicati». F.T.