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Premio per l’eccellenza
a Sambugaro e Melotti

Gli imprenditori premiati con gli organizzatori e i testimonial che li hanno accompagnati
Gli imprenditori premiati con gli organizzatori e i testimonial che li hanno accompagnati
Gli imprenditori premiati con gli organizzatori e i testimonial che li hanno accompagnati
Gli imprenditori premiati con gli organizzatori e i testimonial che li hanno accompagnati

Quattro personalità del territorio impegnate nella produzione di eccellenze nel settore agroalimentare. L'associazione legnaghese «Il Basso Adige» ha consegnato il suo 21° premio, rappresentato dal «Mulino galleggiante» di Felice Naalin, al Consorzio Prosciutto Veneto di Montagnana, al Gruppo Napoleon di Arcole e alla Riseria Melotti di Isola della Scala. Al cavalier Paolo Bruni, presidente del Centro servizi ortofrutticoli di Ferrara, è andato invece il premio speciale, simboleggiato dal «Torrione», altra scultura di Naalin. La cerimonia di consegna del riconoscimento, patrocinato dalla Provincia e dai Comuni di Bevilacqua e Legnago, ha avuto luogo domenica scorsa al castello. Per il Consorzio Prosciutto Veneto, che dal 1971 tutela la qualità e l’origine del prodotto promuovendo il prosciutto veneto Dop, sono stati premiati il presidente Vittorio Daniolo e Monica Visentin, figlia di Gianantonio, l’ex presidente scomparso da poco. Come testimonial è intervenuto il giornalista enogastronomico Renzo Malaman.

«Il Basso Adige» è stato poi consegnato a Pier Giorgio Sambugaro, presidente e fondatore del Gruppo Napoleon, che ha avuto come testimonial il «re dei tortellini» Giovanni Rana. Nell’occasione è stata presentata l’attività dell’azienda, da quasi 40 anni fiore all’occhiello per la commercializzazione di ortofrutta con prodotti esportati in tutta Europa, Nord Africa e Sud America. Altra eccellenza è la Riseria Melotti, da 30 anni specializzata nella produzione, lavorazione e vendita del riso vialone nano veronese tanto da essere premiata nel 1996 dall’Unione Europea con il marchio di qualità Igp. «Il Basso Adige» non poteva che andare al patron Giuseppe Melotti, affiancato come testimonial dal sindaco di Verona Flavio Tosi. E.P.

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