L’amministrazione comunale di Casaleone lancia un nuovo progetto di assistenza riservato agli anziani del paese. L’iniziativa, resa possibile grazie alla partecipazione ad un bando della Fondazione Cariverona, si snoda su due filoni. Il primo è quella della cosiddetta domiciliarità leggera, vale a dire l’accompagnamento alle visite mediche, il ritiro della spesa o delle medicine, la prenotazione di visite e il disbrigo di pratiche burocratiche. Il secondo è riguarda i pasti caldi da consumare direttamente al centro diurno Arcobaleno, dove già da alcuni giorni cinque pensionati hanno la possibilità di mangiare assieme dal martedì al venerdì.
«Al momento si tratta di donne, tutte ultrasettantenni e che vivono sole», spiega l’assistente sociale Marta Vicentini. «Un operatore della cooperativa Promozione lavoro va a prendere le signore direttamente nelle loro abitazioni e le accompagna al diurno», prosegue l’assistente sociale, «e qui le signore pranzano in gruppo, conversano e poi alle 14.30 decidono se ritornare a casa o rimanere nella struttura per le attività pomeridiane». L’obiettivo del progetto, finanziato per un massimo di 24mila euro a seconda di quanto il Comune investirà, serve quindi ad aiutare gli anziani nello svolgimento di tutte le incombenze quotidiane e soprattutto ad alleviare la loro solitudine. L’iniziativa ha riscosso un grande successo tra chi ne sta usufruendo. «Il progetto durerà circa un anno», spiega soddisfatto il vicesindaco con delega al Sociale Stefano Cagalli, «ma per il futuro speriamo di trovare nuove risorse a cui attingere per far sì che possa proseguire il più a lungo possibile». F.S.