Più multe a Castagnaro A Terrazzo invece calano

Le multe crescono a Castagnaro, mentre a Terrazzo diminuiscono. Il rendiconto dell'attività svolta nel 2018 dalla polizia locale del distretto «Basso Adige» rivela due opposte tendenze nei due centri della Bassa serviti dal comando legnaghese di via Matteotti. A Castagnaro, infatti, gli agenti hanno staccato 1.337 contravvenzioni, rispetto alle 1.189 dell'anno precedente e alle 995 del 2016. Degli accertamenti effettuati l'anno scorso, ben 1.155 hanno riguardato il superamento dei limiti di velocità, rilevato attraverso gli autovelox mobili ed i telelaser in dotazione alla polizia locale. In particolare le violazioni sono avvenute lungo la superstrada Transpolesana. Le multe in totale hanno garantito un introito di 144.314 euro, in calo rispetto ai 160.389 euro contestati nel 2017. Per quel che concerne i verbali non pagati negli anni scorsi, a Castagnaro sono stati emessi avvisi di pagamento per 66.446 euro. Gli agenti, in paese, hanno pure svolto 13 ore di educazione stradale a favore degli alunni delle scuole e rilasciato 40 autorizzazioni speciali e contrassegni per persone invalide. Invece, in sinistra Adige, a Terrazzo, le contravvenzioni sono scese nel 2018 da 97 a 78. Le multe accertate tramite l’autovelox mobile o telelaser sono state appena tre. Inoltre è stata effettuata un’attività di educazione stradale rivolta ai ragazzi per un totale di sei ore. I verbali contestati hanno fruttato, complessivamente, 2.300 euro: un introito in netto calo rispetto agli 11.196 euro del 2017. Per quel che concerne le sanzioni non pagate negli anni che vanno dal 2014 al 2017, la polizia locale ha inviato solleciti di pagamento per un importo totale di 20mila euro. Per conto del municipio, infine, sono stati rilasciati 31 contrassegni per invalidi e sono stati eseguiti 72 accertamenti per iscrizioni e cancellazioni di persone dai registri dell'anagrafe. Il dipendente messo a disposizione del comando dal Comune di Terrazzo ha assicurato, infine, l'apertura dello sportello per i cittadini ogni martedì pomeriggio, per un totale di 141 ore in un anno.