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Otello Renzetti, 90 anni di successi in casa Riello

Al centro Otello Renzetti con Giordano e Alessandro Riello
Al centro Otello Renzetti con Giordano e Alessandro Riello
Al centro Otello Renzetti con Giordano e Alessandro Riello
Al centro Otello Renzetti con Giordano e Alessandro Riello

Dietro ad un’impresa e ad un gruppo industriale di successo non ci sono solo ricerca, tecnologia e geniali intuizioni come quelle che hanno fatto di Giordano Riello, fondatore dell’Aermec di Bevilacqua, uno dei padri dell’industria italiana a capo di una realtà con 1.379 addetti ed un fatturato consolidato di 260 milioni di euro. Ma anche rapporti professionali che nel corso dei decenni si consolidano a tal punto, sui binari della fiducia e della stima reciproche, da diventare vere e proprie amicizie incuneate in una sorta di grande famiglia. Sentimenti che sconfinano dal business e dai ruoli aziendali. E che Riello non ha lesinato di esprimere pubblicamente anche nei giorni scorsi durante la festa organizzata per i 90 anni dell’ingegner Otello Renzetti, uno dei pilastri portanti, come l’ha definito, di Sierra: l’azienda appartenente al Giordano Riello International Group (Grig), che è tra i leader europei nella produzione di scambiatori di calore a pacco alettato per l’impiego in applicazioni civili e industriali.

Una realtà produttiva che l’erede della grande dinastia industriale legnaghese creò dal nulla nel 1970 ad Isola della Scala. E che, in 47 anni di attività estesa nel frattempo anche al settore dei condensatori remoti e dry cooler, è passata da 30 dipendenti a 350, con un volume d’affari di oltre 45 milioni di euro garantito per il 70 per cento dall’export. E in questo ennesimo miracolo imprenditoriale veronese, che ha contribuito alla rinascita economica del Nordest, Renzetti, nato nel 1927 a Castiglione della Pescaia (Grosseto) e laureatosi a pieni voti nel 1952 in Ingegneria meccanica all’Università di Pisa, ha avuto un ruolo determinante come ha rimarcato Riello. Prima di festeggiare e ringraziare, con suo figlio Alessandro ed altre «vecchie glorie» di Sierra, colui che fino al 1993 è stato il direttore tecnico commerciale della fabbrica, per poi sedere nel Cda della stessa fino al 2001. Una stretta collaborazione che prosegue tuttora con consulenze occasionali e che risale al 1953 quando Renzetti, dopo un’esperienza all’Ansaldo di Genova, venne assunto alla Riello Bruciatori per dare vita con il giovane Giordano a quel comparto che avrebbe decretato la fortuna del patron e dell’Aermec: il condizionamento dell’aria. Nel 1960 le loro strade si divisero per poi riunirsi nel 1970 con la nascita di Sierra, di cui Renzetti, assieme a Dario Ortini, è stato uno degli artefici. STE.NI.

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