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ALBAREDO

Oggi arriva Lorusso Il Comune in mano al neo commissario

Già dirigente e capo di gabinetto amministrerà fino alle elezioni
L'ex sindaco Arrigo Conti
L'ex sindaco Arrigo Conti
L'ex sindaco Arrigo Conti
L'ex sindaco Arrigo Conti

Farà il suo ingresso in municipio oggi pomeriggio, il commissario prefettizio Alberto Lorusso, nominato da Perla Stancari per traghettare il Comune di Albaredo fino alle amministrative di primavera.
Originario di Verona, 63 anni, laureato in giurisprudenza, Lorusso è stato dirigente nelle prefetture di Treviso e Vicenza, prima di approdare al Palazzo del Governo scaligero. A Treviso seguiva il settore immigrazione e quello dei richiedenti asilo, mentre a Vicenza è stato capo di gabinetto. Ora è dirigente responsabile dell'Area III - Applicazione del sistema sanzionatorio amministrativo, affari legali, contenzioso e rappresentanza in giudizio - nella sede staccata della Prefettura di Verona, in vicolo Dietro Campanile San Tomaso.
Sono già fitti gli impegni in agenda per il neo commissario. Oggi incontrerà l'ex sindaco Arrigo Conti, i rappresentanti della maggioranza e delle due minoranze, quella capitanata da Mastella e l'opposizione leghista di Marin. In ballo ci sono questioni fondamentali per il Comune. Conti chiederà di avere un occhio di riguardo per il Piano degli interventi, il completamento del teatro e soprattutto per il via libera al progetto del Parco delle anse dell'Adige, il cui termine ultimo di presentazione in Regione è il 15 settembre. Se i tempi saranno rispettati, si potrebbe accedere a quei 450 mila euro promessi da dall'Ente regionale Parchi per sistemare gli argini, creare percorsi ciclo-pedonali, installare cartellonistica e segnali per i turisti. Se non fosse possibile mantenere Albaredo all'interno del patto a cinque, il progetto potrebbe comunque andare avanti con Bonavigo, Ronco, Roverchiara e Veronella.
Intanto, Devid Marin e Daniela Marchi precisano: «Al Consiglio sul Parco saremmo stati presenti: non abbiamo voluto accelerare in alcun modo la caduta di Conti. Non è in atto alcuna rottura con Menegazzi».P.B.

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