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Nuovo centro logistico
con cento posti di lavoro

Il nuovo centro logistico in fase di costruzione in via Conche, alla periferia di Isola Rizza
Il nuovo centro logistico in fase di costruzione in via Conche, alla periferia di Isola Rizza
Il nuovo centro logistico in fase di costruzione in via Conche, alla periferia di Isola Rizza
Il nuovo centro logistico in fase di costruzione in via Conche, alla periferia di Isola Rizza

Oltre un centinaio di nuovi posti di lavoro, ma anche una provvidenziale boccata d'ossigeno per le casse del Comune di Isola Rizza. A ridurre gli effetti della crisi economica, che negli ultimi due anni ha portato alla chiusura o ad un forte ridimensionamento di alcune delle imprese più importanti del paese, ci sta pensando il nuovo piano attuativo realizzato in via Conche da privati in accordo con il municipio di destra Adige. L'intervento edilizio, infatti, porterà, entro la fine di quest’anno, alla realizzazione di un nuovo centro logistico da 30mila metri quadrati alla periferia del capoluogo. La società «Number 1 Logistics Group» di Parma, specializzata nella logistica integrata, ha scelto il piccolo centro della Bassa per costruire il suo nuovo «hub», nel quale saranno raccolti e spediti alle varie destinazioni prodotti agroalimentari. I cantieri della prima parte del fabbricato, ampia 10mila metri quadrati, sono iniziati lo scorso gennaio e si concluderanno a fine maggio. Poi, entro il mese di giugno, saranno completati altri 12mila metri quadrati di superficie mentre, per la fine del 2017, saranno pronti gli ultimi 8mila metri quadrati della struttura.

«Number 1», evidenzia Renzo Sartori, consigliere delegato della società, «è un operatore specializzato nel settore Food&Grocery. Per questo ha deciso di essere presente anche nel territorio veronese, una zona di estrema rilevanza per il comparto agroalimentare e vinicolo, nonché punto strategico di sviluppo per il nostro gruppo». L'insediamento produttivo – il primo realizzato dalla società parmense nel Triveneto - sarà costruito puntando al risparmio energetico e verrà dotato di parcheggi, aree verdi, oltre che di una colonnina per l'approvvigionamento di energia elettrica, destinata sia ai futuri mezzi aziendali, alimentati con fonte rinnovabile, che alle auto private. «Nel rispetto della sostenibilità ambientale», rimarca l'ingegner Stefano Barbi, progettista dell'insediamento produttivo, «abbiamo previsto una copertura con pannelli fotovoltaici che sarà destinata al fabbisogno dei consumi dell'edificio, assorbiti dalle celle frigo e dall'impianto di illuminazione».

La società emiliana ha previsto che il nuovo «hub» destinato alla movimentazione di merci e di mezzi sarà operativo entro la prossima estate e darà lavoro ad un centinaio di persone. Garantendo così un’importante opportunità occupazionale ai giovani del Legnaghese, dove la disoccupazione è salita negli ultimi tempi alle stelle. Oltretutto, il municipio isolano ha tratto beneficio in termini economici dal nuovo cantiere ormai in fase avanzata, visto che ha consentito al Comune di incassare 140mila euro legati agli oneri di urbanizzazione. «Questo insediamento», sottolinea il sindaco Silvano Boninsegna, «garantisce al paese una certa tranquillità, poiché apre delle speranze di trovare un lavoro stabile per molti nostri concittadini. Auspichiamo che il nuovo centro logistico, realizzato in un'area che era già a destinazione industriale in base al vecchio Piano regolatore generale, crei un indotto a beneficio delle strutture ricettive isolane. Il fatto, poi, che l'azienda lavori nel settore del cibo e delle bevande le permetterà di integrarsi nel sistema economico del territorio».

Fabio Tomelleri

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