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Nido e materna, è festa
per la scuola più bella

L’asilo di San Zenone completamente rinnovato DIENNE FOTO
L’asilo di San Zenone completamente rinnovato DIENNE FOTO
L’asilo di San Zenone completamente rinnovato DIENNE FOTO
L’asilo di San Zenone completamente rinnovato DIENNE FOTO

Anche se di lavori alla scuola negli anni ne sono stati fatti tanti, questi l’hanno resa definitivamente più bella e più nuova. Oggi si festeggerà, dunque, per la fine dei lavori alla scuola d’infanzia e nido integrato «Maria Immacolata» di San Zenone.

La struttura, presente nel territorio da più di 70 anni, ha subìto, nella sua storia, profondi cambiamenti. Nata nel 1944 per volontà dell’allora parroco don Carlo Ballarotto, con l’aiuto delle Sorelle della Misericordia, la scuola aprì inizialmente come asilo infantile, per trasformarsi, nel 1972 in scuola materna. Nel 2010, il primo rinnovamento delle strutture interne ed esterne. Molto importante è stata l’installazione di un ascensore tra il piano terra e il primo piano. Lo scorso anno invece purtroppo l'asilo ha perso le suore, destinate dall’ordine centrale ad altri incarichi. «Aver perso le suore», dice il presidente del comitato di gestione Giancarlo Dosso, «ci è dispiaciuto molto ma siamo sempre una scuola affiliata alla Fism, con alti valori cattolici».

Gli ultimi interventi sono stati la coibentazione esterna dell’immobile, la rimozione di amianto, l’abbattimento di barriere architettoniche e l’acquisto di nuovi arredi. La spesa è stata di circa 120mila, grazie al contributo di Fondazione Cariverona e Banco Popolare di Verona e alla donazione arrivata alla morte di don Sergio Frattucello, originario di San Zenone. Nipoti e parenti del parroco, in particolare l’imprenditore locale Giuliano Meggiolaro, hanno voluto infatti destinare una somma pari ad oltre metà della cifra complessiva utilizzata per le opere per l’asilo che, attualmente, tra materna e nido, ospita circa 70 bambini. «Non possiamo che essere grati a chi, in questi anni, ci ha sempre aiutato standoci vicino», dice Dosso, «la nostra scuola è un vero gioiello, un orgoglio per tutta la comunità: con questa riqualificazione viene reso più bello anche il centro della frazione». I festeggiamenti si terranno alle 17, con un rinfresco all’interno dell’asilo, al quale seguiranno la benedizione dell’edificio, la messa e per finire la cena nello stand gastronomico della frazione con piatti della tradizione del territorio.F.S.

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