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Microchip a secco e vetro
Il peso farà la differenza

Bidone dotato di microchip per la pesatura reale del rifiuto prodotto
Bidone dotato di microchip per la pesatura reale del rifiuto prodotto
Bidone dotato di microchip per la pesatura reale del rifiuto prodotto
Bidone dotato di microchip per la pesatura reale del rifiuto prodotto

Al via il nuovo sistema di raccolta, per il vetro e la frazione secca, che prevede l’impiego di contenitori dotati di microchip. Nulla di nuovo per i residenti di Salizzole che, già dal 2014, conferiscono con lo stesso metodo anche il rifiuto organico. Il sistema adottato da Esa-com, l’azienda di Nogara che si occupa della raccolta dei rifiuti nel comune, permetterà di applicare la cosiddetta «tariffa puntuale a svuotamento» ad ogni singola utenza, in relazione all’effettiva quantità di scarti che verranno prodotti. In sostanza, meno rifiuti si produrranno e meno si pagherà.

I nuovi bidoni con microchip, della capacità di 120 e 40 litri (il doppio rispetto a quelli utilizzati prima) rispettivamente per vetro e rifiuto secco, sono stati forniti all’inizio di settembre nel capoluogo e frazioni e il nuovo sistema di raccolta partirà dall’1 ottobre. Da questa data, il conferimento del vetro e della frazione secca dovrà avvenire impiegando esclusivamente questi speciali contenitori con ruote, contrassegnati da un codice identificativo che corrisponderà al nome del cittadino. Come i bidoncini in dotazione per l’umido, anche questi contenitori dispongono di un sensore che consentirà di trasmettere, tramite segnale Gps, quanto sarà svuotato, registrandolo direttamente in un archivio dati. In questo modo sarà possibile quantificare il numero di svuotamenti effettuato da ogni utente.

«L’obiettivo principale resta quello di ottimizzare i costi di gestione della raccolta», spiega il sindaco Mirko Corrà, «quindi, di fatto, per i cittadini al momento cambierà poco perché i passaggi di raccolta restano quelli indicati sul calendario. Da gennaio però potrebbero essere ridotti, dato che i nuovi contenitori sono molto grandi e vanno messi fuori casa solo quando sono pieni di rifiuti: entro la fine dell’anno saranno comunque organizzati incontri pubblici informativi». «Abbiamo visto che il conferimento dell’umido è dimezzato», prosegue Corrà, «e quando saranno a regime anche queste ultime raccolte, potremo avere dei benefici concreti».

Intanto, già da quest’anno, l’ente ha avuto un ribasso del Piano finanziario dei rifiuti dello 0,80 per cento. Inoltre, il comune di Salizzole, con l’83,7 per cento di differenziazione, si colloca fra i comuni virtuosi della Bassa. Per informazioni in merito alla nuova tipologia di raccolta è possibile contattare il numero verde 800983737.

Lidia Morellato

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