I lampadari d’autore tornano ad illuminare lo showroom di via Strà. È stata recuperata dai carabinieri gran parte della refurtiva prelevata da ignoti lo scorso 25 febbraio dalla fabbrica artigianale «Orfi» di Enrica Orsolini, situata sulla strada che collega Veronella a Cologna. Era un sabato notte quando i ladri erano riusciti a forzare un portone, disattivare l’allarme e caricare sul furgone Ducato maxi della ditta decine e decine di apparecchi per l’illuminazione di alta qualità, tra cui faretti a led, applique, plafoniere e lampade da soffitto di design. Il valore dei prodotti rubati era elevato, anche perché alcuni di essi erano stati commissionati su misura dai clienti ed impreziositi da metalli lavorati, cristalli Swarovski e vetro di Murano.
Le indagini sono partite immediatamente. Non appena hanno ricevuto la denuncia della titolare, i carabinieri delle stazioni di Ronco, San Bonifacio e San Giovanni Ilarione si sono messi subito sulle tracce dei ladri e in due settimane, dopo aver effettuato pedinamenti e controlli mirati in alcune abitazioni, hanno risolto il caso. Una persona è stata denunciata per ricettazione mentre il 75 per cento del materiale sottratto, compreso il furgone, è stato recuperato in buone condizioni. La persona denunciata è S.A., 42 anni, di San Bonifacio. È molto probabile che avesse dei complici e i militari stanno perciò stringendo il cerchio attorno ad alcuni individui legati al Sambonifacese. Il Ducato è stato rinvenuto parcheggiato in un deposito, nella zona artigianale di Ronco, nascosto da altri mezzi e privo di targhe. Al suo interno erano stipati, ancora avvolti nel cellophane, molti lampadari, fortunatamente danneggiati solo in minima parte. Il resto della refurtiva è stato rinvenuto in due garage di Lonigo e Zimella.
La tipologia di merce rubata era particolare e i ladri hanno pensato di dividerla in tre parti per non dare troppo nell’occhio. Avevano bisogno pure di intermediari per riuscire a vendere i lampadari a clienti con disponibilità economica, visto che non si trattava di prodotti da supermercato. L’Arma, però, ha fermato i loro piani in tempo. «I carabinieri sono venuti in tarda serata a darci la bella notizia», riferisce Orsolini. «Ho preso il duplicato delle chiavi del Ducato e sono andata con loro a recuperarlo. I militari mi hanno poi scortato fino all’azienda e aiutato me e i miei familiari a scaricare le lampade. Li ringraziamo infinitamente per la professionalità e gentilezza». P.B.