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Louis stabile in ospedale Indagato il conducente

L’auto dell’investitore
L’auto dell’investitore
L’auto dell’investitore
L’auto dell’investitore

Sono ancora serie ma stabili le condizioni di salute di Louis Qyli, lo studente di 14 anni investito mercoledì scorso da un’auto mentre stava attraversando la Regionale 10, a Venera di Sanguinetto. Il ragazzo, alle 6.40, ha battuto violentemente la testa sul parabrezza della macchina ed è stato poi sbalzato sul marciapiede privo di sensi. Poi è stato rianimato dal personale del 118 prima di essere trasportato al Polo Confortini di Borgo Trento dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per ridurre l’ematoma cerebrale. I genitori di Louis si alternano ogni giorno nel reparto di Terapia intensiva per stare accanto al loro figlio nella speranza che presto i medici sciolgano la prognosi per avviare un percorso di recupero che si preannuncia lungo e faticoso. La famiglia è comunque fiduciosa che il ragazzo possa riprendersi nonostante le gravissime ferite riportate nello scontro. Sul fronte delle indagini, intanto, G.G., l’autista di 55 anni di Sanguinetto alla guida della Volvo che ha investito Louis, è indagato per lesioni gravi. L’uomo ha più volte affermato di non aver visto il ragazzo che attraversava la strada sulle strisce pedonali. E di non aver potuto, quindi, far nulla per evitare di investire lo studente che si stava recando alla fermata dell’autobus per raggiungere l’istituto tecnico «Silva-Ricci», di Porto di Legnago, dove frequenta il primo anno. É stato lo stesso investitore a chiamare disperato il 118 e a prestargli i primi soccorsi. I compagni di scuola e gli amici sono in stretto contatto con i genitori di Louis in attesa che possa ricevere visite.

RI.MI.

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