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Le opposizioni fuori
dal Consiglio in netta
polemica sul bilancio

L’opposizione abbandona il Consiglio comunale per protesta ma la maggioranza approva comunque il consuntivo 2015. L’assemblea ha riservato un colpo di scena. Poco dopo l’inizio dei lavori, il consigliere di minoranza Carlo Giulietti, ha letto un documento sottoscritto dai colleghi Walter Ambrosi e Angelica Rosestolato. «Non c’è nessuna considerazione da fare su un bilancio chiuso il 31 dicembre 2015 sul quale il revisore dei conti ha dato parere positivo solo poche ore prima del Consiglio», ha esordito Giulietti che poi ha elencato una serie di problemati interni al comune: «Ci è impossibile rapportarci col ragioniere capo, visto che continua a cambiare: non è sinonimo di chiarezza amministrativa; tutte le nostre osservazioni sulla riduzione di imposte e per attivare servizi prioritari per i cittadini sono puntualmente considerate solo come affronto personale, pertanto, scusandoci con la cittadinanza, lasciamo l’aula».

Prima di uscire, c’è stato uno scambio di battute tra consiglieri e la segretaria comunale Chiara Mazzocco che ha spiegato come «il parere (positivo ndr) del revisore dei conti è stato più volte sollecitato ed è stato messo a disposizione di tutti i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, poche ore prima del consiglio. Ai consiglieri era stato perfino dato il numero di cellulare del revisore ma non lo hanno cercato». Di fatto, il ragioniere capo manca perché nessuno partecipa ai bandi di mobilità fino ad ora emanati.

«La situazione economica in cui versava il Comune e che abbiamo ereditato», ha detto l’assessore al Bilancio Maurizio Lorenzetti, «non era rassicurante per chiunque avesse voluto fare il ragioniere da noi e farsi carico dei nostri conti. Ringraziamo il ragioniere capo di Sorgà che in questi mesi ci ha aiutati». Lorenzetti è poi passato ai numeri: «Quando siamo arrivati il disavanzo era di ben 570mila euro, ai limiti del dissesto, per un Comune di meno di 6mila abitanti, 2 milioni di mutui e 2 di debiti con fornitori. In 4 anni abbiamo avuto avanzi di bilancio per quasi 900mila euro, 262mila euro solo nel 2015». F.S.

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