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Lampioni tutti nuovi e a basso consumo A breve l’appalto

Molti sono i cantieri che apriranno quest’anno a Bonavigo, sia nel capoluogo che nella sua frazione di Orti. Nell’ultimo Consiglio comunale, infatti, è stato approvato, con il voto contrario dell’opposizione, il piano dei lavori pubblici per gli anni 2018-2020 e sono stati dunque presentati gli interventi previsti per l’anno in corso e quelli previsti nei prossimi anni, anche se quest’ultime opere sono ancora in fase di progettazione. Intanto a giorni sarà pubblicato il bando per iniziare a lavorare alla nuova illuminazione pubblica, per un costo totale di 155.467 euro. L’intervento comporterà la sostituzione di tutti i 450 punti luce del territorio comunale, con l’arrivo di nuovi pali e corpi illuminanti a risparmio energetico, oltre che all’ampliamento dell’impianto con 35 lampioni in più. Un’altra opera importante che sarà realizzata è la rotatoria in località Pilastro, lungo la strada provinciale 18, nell’intersezione con via Giovanni XXIII e via Bernardine. Il rondò avrà lo scopo di mettere in sicurezza chi si immette sulla strada, un rettilineo dove spesso auto e camion sfrecciano a tutta velocità. L’importo dei lavori è di 335 mila euro, finanziati per metà dal Comune e il rimanente dalla Provincia. Tra i lavori che potrebbero essere messi in cantiere c’è anche il recupero della scuola elementare di Orti. Il progetto, presentato alla cittadinanza nel 2015, prevedere la demolizione dell’intero edificio, ormai non più a norma sia dal punto di vista strutturale che impiantistico, e la costruzione di un polo socio culturale a piano unico, con aule per la scuola di musica, ambulatorio medico e auditorium. Il costo totale dell’opera, suddivisa in tre stralci, è di 833.500 euro e il Comune, in questi giorni, ha fatto domanda di finanziamento statale per la copertura totale dei costi. La risposta arriverà entro fine settembre; in caso contrario, sarà ripresentata la richiesta per l’anno successivo. A breve, nel cimitero del capoluogo partiranno anche i lavori per la realizzazione di 36 loculi e 8 cellette cinerarie, mentre al campo sportivo comunale si proseguirà col secondo stralcio per ripristinare bar e servizi, inagibili da gennaio 2016 per un incendio che aveva distrutto le rimesse parrocchiali. •

L.B.

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