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L’omaggio a Parrinello «Medico carismatico»

Il cardiologo Attilio Bandello ricorda il dottor Antonino Ennio Parrinello FOTO DIENNE
Il cardiologo Attilio Bandello ricorda il dottor Antonino Ennio Parrinello FOTO DIENNE
Il cardiologo Attilio Bandello ricorda il dottor Antonino Ennio Parrinello FOTO DIENNE
Il cardiologo Attilio Bandello ricorda il dottor Antonino Ennio Parrinello FOTO DIENNE

Legnago ha salutato per l'ultima volta il dottor Antonino Ennio Parrinello, ex primario di Medicina dell'ospedale Mater Salutis. Sabato pomeriggio, nella sala Verde del Piccolo Salieri di via San Francesco, la città ha commemorato il medico 84enne, scomparso il 16 febbraio nella sua casa di Roma, dove si era ritirato dopo il pensionamento, avvenuto nel 2001. Accanto ai familiari, alla cerimonia sono intervenuti tanti ex colleghi di Parrinello, tra cui il dottor Mauro Bertassello, attuale dirigente medico del Mater Salutis, oltre a diversi pazienti che ricordano l'ex responsabile di Medicina ancora con molto affetto e riconoscenza. Dopo un decennio trascorso nello Yemen, dove all'attività medica, nell'ambito di un programma di cooperazione internazionale, aveva alternato anche la sua passione per le ricerche archeologiche, Parrinello approdò al polo sanitario della Bassa nel 1970. Dal 1979 diresse il reparto di Medicina, succedendo a Luciano Battistoni e istituendo, nel giro di pochi anni, l'unità di Malattie infettive. «Tutti in città», ha evidenziato il figlio Pier Lorenzo, «riconoscevano in nostro padre un professionista serio». «Papà», ha aggiunto l'altro figlio Luca, «ha sempre combattuto energicamente per ciò in cui credeva, dando tanto anche alla sua famiglia». Il dottor Roberto Mora, ex presidente dell'Ordine dei medici di Verona, ha sottolineato: «Ebbi la fortuna di conoscere Parrinello nel 1977, appena mi fui laureato, quando, non ancora primario, affiancava il direttore dell'unità di Medicina Battistoni. Antonino era un guerriero, uno che, assieme ad altri colleghi oggi scomparsi, aveva contribuito rendere l'ospedale legnaghese un modello sanitario funzionante». «Parrinello», ha rimarcato il cardiologo Attilio Bandello, «aveva un intuito formidabile nel diagnosticare le malattie ai pazienti. E proprio con le persone che aveva in cura si mostrava molto umano e dolce». Claudio Marconi, psicologo e psicoterapeuta dell'Ulss 9 Scaligera, nonché assessore del Comune di Legnago, ha commentato: «Conobbi Parrinello negli anni in cui si occupava del reparto di Malattie infettive, visto che seguivo il recupero di tossicodipendenti. L'ex primario era una persona carismatica, che godeva di forte considerazione all'interno del Mater salutis». Anche Giampaolo Brasioli, ex direttore amministrativo dell'Ulss 21, nonché ex sindaco di Cerea, ha ricordato, fuori dalla sala Verde, il medico 84enne: «In quanto dirigente, nel '79, ero in commissione quando Parrinello vinse il primariato di Medicina. Rimanemmo buoni amici anche negli anni successivi». •

Fabio Tomelleri

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