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L’asilo Pasti
di Bonavicina
passa da Ipab
a Fondazione

Cambia veste giuridica, l’asilo Pasti di Bonavicina: da istituto pubblico d’assistenza e beneficenza (Ipab) diventa Fondazione di diritto privato, mantenendo intatti gli scopi dello statuto disposti nel lascito Pasti.

Il Consiglio comunale ha dato parere favorevole. «Il presidente dell’asilo mi ha manifestato l’intenzione di passare alla Fondazione», ha detto il sindaco Corrado Vincenzi, «è un piccolo asilo, con partecipazione volontaria e gratuita dei consiglieri del direttivo e del lavoro di una segretaria. Rimanendo un Ipab dovrebbe, ad esempio, secondo le norme, indire gare d’appalto per assegnare lavori e non solo. La legge ha anche ridotto il numero dei consiglieri, da 5 a 3, così rimarrebbero fuori i 2 rappresentanti dall’amministrazione comunale nominati ad aprile. Diventare Fondazione risolve problemi, permettendo di realizzare al meglio gli scopi dello statuto. Il percorso verso la Fondazione è iniziato a giugno, quando il consiglio d’amministrazione ha approvato la delibera della trasformazione».

Nel dibattito prima del voto, è stato assicurato alla Lega Nord che il Comune darà il proprio contributo in caso di bisogno e che per le famiglie non ci saranno aggravi. Quindi sono stati revocati i due rappresentanti dell’amministrazione comunale nell’asilo: Elena Bonadiman e Pachito Quaglia che saranno sostituiti. RO.MA.

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