<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La tragedia di Roveredo

L'addio a Giulia
sulle note
del «suo» coro

La tragedia di Roveredo
Giulia Frigo, la 25enne morta sabato in un  incidente stradale
Giulia Frigo, la 25enne morta sabato in un incidente stradale
Giulia Frigo, la 25enne morta sabato in un  incidente stradale
Giulia Frigo, la 25enne morta sabato in un incidente stradale

 

Giulia volerà in cielo accompagnata dalle voci dei suoi amici del coro Giovani di Roveredo, nel giorno della patrona della musica, Santa Cecilia. È arrivato ieri, in tarda mattinata, il nulla osta per le esequie di Giulia Frigo, l'operaia venticinquenne deceduta sabato scorso a Cinto Euganeo, nel Padovano, dopo aver sbandato alla guida della sua Fiat Punto e aver centrato prima un platano e poi il terrapieno di una scarpata. Il funerale è stato fissato per domani, alle 15, nella chiesa parrocchiale del paese dell’Adige Guà dove la giovane risiedeva con il compagno Fabrizio Cariolato.

 

Sarà una cerimonia particolarmente sentita dai cantori diretti da Rosa Baschirotto, che da cinque anni avevano accolto calorosamente Giulia nel gruppo. «Aveva un registro vocale da contralto, ma si adattava tranquillamente a tonalità più alte, in caso di necessità», ricorda commossa Baschirotto. «Era energica e si spendeva molto per il nostro coro, cercando di presenziare alle prove anche quando i turni di lavoro la mettevano in difficoltà. Non sarà semplice darle l’ultimo saluto e proseguire senza di lei, ma ci metteremo tutto l’impegno e l’entusiasmo possibili, per onorare la sua memoria», conclude la direttrice del coro. Con gli altri cantori realizzava pure il presepe, che viene esposto ogni anno a Natale sul sagrato della chiesa.

 

Paola Bosaro

Suggerimenti