Al cimitero di Angiari arriva la telecamera contro i furti sulle tombe. Da qualche giorno, nel camposanto del capoluogo, è entrato in funzione l’apparecchio installato dal Comune per evitare il ripetersi dei piccoli furti segnalati nei mesi scorsi al Comune da alcuni cittadini. «Negli ultimi tempi», evidenzia Nicola Speltra, consigliere delegato alla Sicurezza, «una decina di persone si erano infatte lamentate perché dalle tombe erano stati rubati fiori e decorazioni, come coroncine del rosario od altri oggetti collocati accanto alle lapidi. Certamente, tali atti non hanno provocato danni ingenti dal punto di vista economico, tuttavia hanno indispettito parecchio i parenti dei defunti sepolti nei loculi finiti nel mirino dei malintenzionati».
Quindi aggiunge: «Per questo abbiamo deciso di installare all'interno del cimitero, in un luogo non visibile, una delle telecamere mobili che fanno parte della rete di videosorveglianza attiva da tempo in paese. In questo modo potremo registrare eventuali danneggiamenti o furti che dovessero avvenire tra le sepolture». La posa dell’«occhio elettronico» ha permesso anche di allungare l'orario di apertura del cancello del cimitero, che resterà aperto fino 20. F.T.