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Incidente stradale

Incidente a Lavagno,
muore un anno
dopo il figlio

Incidente stradale
Rinaldi durante una premiazione della Fidas
Rinaldi durante una premiazione della Fidas
Rinaldi durante una premiazione della Fidas
Rinaldi durante una premiazione della Fidas

La morte di Giacomino Rinaldi, vittima di un incidente stradale a Lavagno, ha scosso Isola Rizza, il paese in cui il muratore viveva, in una casa di via Bassa, dove lui e la sua famiglia, composta dalla moglie Luisella e dalle tre figlie Tiziana, Maira e Kimi, sono molto conosciuti. Così come lo era Ivan, l’unico figlio maschio della coppia, scomparso il 7 giugno del 2017 ad appena 24 anni.

«Giacomino», evidenzia Milena Lonardi, presidente della Pro loco, «era attivo in diverse associazioni di volontariato. Aveva fatto parte per anni del gruppo podistico dei Tornado, fino allo scioglimento, avvenuto due anni fa. Assieme a quest’associazione aveva partecipato per anni a varie manifestazioni a piedi. Con la Pro loco, poi, Rinaldi collaborava nell’organizzazione degli eventi paesani. Era tra gli addetti alla griglia durante la festa di Campagna Amica, allestita a giugno dalla Coldiretti isolana».

 

Un altro ambito in cui Rinaldi era attivo era quello della donazione di sangue, essendo uno dei componenti del direttivo del gruppo locale della Fidas, presieduto da Mirko Faccioni. Tale sodalizio, qualche anno fa, aveva consegnato a Rinaldi la medaglia di bronzo per le tante donazioni effettuate, arrivate a superare la ventina. Il muratore aveva condiviso l’impegno di donatore anche con la moglie Luisella ed il figlio scomparso Ivan, entrambi iscritti al gruppo Fidas locale.

«Per Isola Rizza è stata una gran perdita», commenta Lonardi, «visto che Giacomino era sempre gentile e disponibile con tutti. Come esperto muratore, per esempio, aveva eseguito alcuni lavoretti per sistemare la sede della Fidas, nell’edificio accanto al municipio». « Rinaldi era sempre pronto a farsi in quattro per le associazioni che gli chiedevano una mano», rimarca amareggiato il sindaco Silvano Boninsegna. 

F.T.

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