Il tagliando
bruciato
nella stufa

Ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Un uomo di Cologna, che aveva acquistato un biglietto della Lotteria Italia a Giavone, lo ha bruciato per errore. In tutti questi mesi, fino alla riscossione del primo premio, in molti hanno temuto che i 5 milioni fossero finiti in una stufa. È stato lui stesso a raccontarlo. «Veniva spesso qui da noi in tabaccheria e ci diceva di aver grattato la parte relativa alla vincita immediata e, avendo visto che non aveva avuto fortuna, aveva gettato il biglietto assieme ad altre scartoffie nella stufa di casa», ricorda Lauretta Castagna. «Se il primo premio non viene riscosso allora significa che era il mio, continuava a ripetere». La leggenda del biglietto milionario finito in cenere è stata sfatata, visto che il vero vincitore ha incassato il premio. «Anch’io avevo sentito questa storia», ammette il sindaco di Veronella Michele Garzon, «mi sarebbe dispiaciuto molto se fosse stato così. Devo dire che in questi mesi non ho ricevuto alcun messaggio, forse perché il fortunato vuole garantirsi la possibilità di vivere tranquillo senza che il campanello di casa continui a suonare. Comunque, se volesse far del bene per il proprio Comune gli garantisco l’assoluto anonimato», aggiunge il sindaco. P.B.