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Il paese sconvolto piange Rita Barbati stroncata a 52 anni

Rita Panziera Barbati
Rita Panziera Barbati
Rita Panziera Barbati
Rita Panziera Barbati

Elisabetta Papa È stata una folla immensa, testimone del dolore di un’intera comunità, quella che ieri pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di San Paolo, a Terrazzo, ha dato l’ultimo saluto a Rita Panziera Barbati, scomparsa a soli 52 anni dopo una lunga malattia. Una malattia che la donna, moglie di Maurizio Barbati, direttore di Esa-Com spa, impegnato a Terrazzo anche come presidente dell’associazione sportiva dilettantistica Psv, aveva scoperto da giovane, pochi giorni prima del suo matrimonio. Un peso enorme, oltre che un dolore fortissimo, che però non solo non aveva impedito alla coppia di proseguire il proprio cammino insieme, ma aveva addirittura contribuito a rafforzarne ulteriormente il legame. Perché se Rita ha combattuto per anni con la forza di una leonessa contro un male che purtroppo non le ha lasciato scampo, il marito ha condiviso con lei, attimo dopo attimo, un percorso tutto in salita, sempre sospeso tra angoscia e speranza. Appartenente alla famiglia dell’ex sindaco Giulio Panziera, al quale è intitolata la sala civica, la 52enne era molto stimata in paese. Tanto che anche al rosario recitato domenica sera sono stati in molti che hanno voluto essere vicini e dare conforto ai familiari. «Era davvero una bella persona», confida Sabrina Chinaglia, ex sindaco ed ora assessore ai Servizi sociali, «che ha saputo lottare contro la malattia senza mai arrendersi. Nonostante le condizioni, accoglieva tutti con un sorriso senza mai far trasparire la sofferenza che l’accompagnava. Il suo modo di essere, come quello del marito che con lei ha condiviso questa dura prova, rimane un esempio per l’intera comunità». •

Elisabetta Papa

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