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Il paese piange
la super nonna
Zaira Zamboni

Zaira Zamboni
Zaira Zamboni
Zaira Zamboni
Zaira Zamboni

Il suo sorriso, la sua allegria contagiosa ed il suo carattere gioioso mancheranno sicuramente a tanti a Boschi Sant’Anna. Zaira Zamboni, che a giugno di quest’anno aveva raggiunto l’invidiabile traguardo dei 100 anni, si è spenta venerdì mattina, dopo un breve ricovero ospedaliero. E anche se Zaira non era la più anziana del paese - a Boschi vive un’altra «nonnina di ferro», Pierina Nalin, che il 30 ottobre festeggerà 102 primavere - era molto conosciuta e con lei se ne va un pezzo di storia. Nata a Roverchiara il 17 giugno del 1917, in una famiglia con cinque figlie, fin da bambina Zaira aveva lavorato nei campi. A 22 anni si era sposata con Marino Marconcini di Bonavicina, trasferendosi poi ad Isola Rizza. Dal loro matrimonio erano nati cinque figli – Sergio, Giorgio, Gabriella, Tiziano e Renzo – ai quali, negli anni, si sono poi aggiunti 13 nipoti e 17 pronipoti.

Nel 1957 si era trasferita a Boschi Sant’Anna, nella casa dove ha vissuto sino alla fine dei suoi giorni, ricevendo quotidianamente le visite di familiari e amici. Zaira si occupava delle faccende domestiche e si dedicava alla sua più grande passione: i fiori e le piante. Una donna alla quale piaceva stare in compagnia, ridere, scherzare, dalla battuta sempre pronta e con una straordinaria memoria. Non ha mai voluto rivelare il suo segreto per arrivare ai 100 anni, ma pregava sempre ogni sera e sperava solo in cose belle. I funerali della centenaria si svolgeranno domani, alle 15, nella chiesa di Boschi San Marco. L.B.

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