Il paese piange Tomi morto nella sua auto accanto alla nipotina

Sta suscitando dolore e incredulità in tanti residenti di Terrazzo l’improvvisa scomparsa di Giuliano Tomi, il 75enne morto l’altro mattina per un incidente stradale mentre percorreva in auto via Casette, lungo la Provinciale 42, con al fianco la nipote Aurora, rimasta miracolosamente illesa anche se sotto choc. Tomi era molto conosciuto in paese sia per essere stato per decenni il responsabile della lavorazione e del ritiro della merce alla Società cooperativa agricola ortofrutticola (Scob) di Begosso, sia per il suo impegno nel volontariato, accanto alla moglie Marisa, in parrocchia e al circolo Noi del capoluogo. La grande passione per la campagna non l’aveva abbandonato nemmeno dopo il pensionamento. Tanto che tutte le mattine, già alle 8, raggiungeva l’azienda agricola di un suo parente per aiutare il personale nelle più svariate mansioni. Grazie al carattere allegro e gioviale, Tomi era diventato nel tempo l’autentico animatore del circolo Noi della parrocchia di San Paolo dove gli piaceva intrattenere tutti con una battuta o qualche frase scherzosa. Ancora molto scossa, non solo per l’incidente, ma soprattutto per la perdita improvvisa dell’amato nonno che la stava riaccompagnando a casa da scuola, è Aurora, studentessa al primo anno dell’indirizzo scientifico del liceo Cotta, a Porto di Legnago. «Non riesce a riprendersi dallo choc e a capacitarsi di quanto accaduto», spiegava ieri un parente, «era molto affezionata al nonno e vederlo morire così, a pochi metri da lei mentre chiacchieravano spensierati, è stato davvero un trauma». I funerali di Tomi si terranno oggi, alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di San Paolo. •