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Il Consorzio
ha reso sicure
le sponde
del Burgan

Intervento di prevenzione di potenziali pericoli a cura del Consorzio di bonifica Veronese. L’ente che gestisce irrigazione e bonifica nella parte di provincia a destra dell’Adige, ha sistemato il Burgan, scolo a cavallo fra le provincie di Verona e Mantova. Un corso d’acqua demaniale la cui gestione, prima a carico di privati, è stata recentemente assunta dal Consorzio e che, oltre a garantire per tutto l’anno acqua, d’estate è strategico per l’irrigazione, prelevando acqua dal Tione, a monte del sostegno di Villimpenta.

«Dopo accordi con la Provincia di Mantova», spiega il direttore tecnico del Consorzio, Andrea De Antoni, «abbiamo eseguito, con nostri uomini e mezzi, interventi di messa in sicurezza del collettore, lungo la provinciale tra Villimpenta a Gazzo». Alcuni tratti delle sponde sono stati rinforzati posando 3800 quintali di pietrame, forniti dalla Provincia mantovana, mentre per altri settori è bastato sistemare la scarpata in terra. Questi lavori hanno messo in sicurezza sia una sponda dello scolo che la banchina stradale che vi corre a lato. È prevista (non ancora avviata) da parte della Provincia la sistemazione e l’asfaltatura della strada nei tratti ammalorati.LU.FI.

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