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Ignorato il divieto di transito sul ponte del Tione

Benché sia in vigore da mercoledì, il divieto di transito di mezzi con un peso superiore alle 7,5 tonnellate sul ponte del fiume Tione a Bonferraro, sulla strada regionale 10, non viene rispettato. Almeno fino a ieri. Mezzi pesanti ben oltre il limite fissato dall’ordinanza emessa da Veneto Strade transitano regolarmente sul manufatto che, per lo stato di degrado in cui versa, è stato messo in sicurezza istituendo un senso unico alternato, regolato da un impianto semaforico. La decisione presa dall’ente proprietario della importante arteria stradale non viene dunque rispettata nonostante sia ben segnalata, con i dovuti cartelli. Eppure, ad esempio, i veicoli provenienti da Padova e da Verona giunti alla rotatoria in centro a Nogara trovano l’indicazione della direzione obbligata verso Ostiglia per il limite di portata del ponte posto al km. 307+525 della Strada regionale 10 Padana Inferiore tra Bonferraro e Castel d’Ario. Intanto questa «strozzatura» della ex statale 10 sta creando problemi di viabilità in centro al paese di Bonferraro che dista alcune centinaia di metri. Al semaforo, nel senso di marcia Bonferraro-Castel d’Ario, si formano lunghe code di veicoli anche per l’incolonnamento di numerosi autotreni che non dovrebbero esserci. La strettoia è ben segnalata ed i veicoli vengono convogliati al centro della carreggiata con una serie di «new jersey» di plastica, rossi e bianchi, oltre alla presenza di luci lampeggianti. LA CHIUSURA al traffico pesante «per lo stato di degrado del ponte» come si legge nell’ordinanza, dovrebbe continuare fino all’inizio dei lavori previsti tra maggio e giugno con termine entro luglio. Se continuano invece a transitare anche i mezzi oltre le 7,5 tonnellate la struttura del ponte potrebbe deteriorarsi ulteriormente costringendo alla chiusura totale del traffico fin da subito e non solo durante il periodo dei lavori programmati. Una situazione analoga del mancato rispetto del divieto si era verificata lo scorso anno quando fu istituito il senso unico alternato per un ponte alle porte di Nogara sempre sulla Strada regionale 10. IN QUEL CASO i mezzi pesanti a non transitare, Veneto Strade dovette collocare «new jersey» di cemento restringendo la carreggiata a uno spazio sufficiente appena per il passaggio delle auto. Se si dovesse arrivare a questo anche a Bonferraro, si costringerebbero gli autobus di linea, gli scuola bus ma anche le ambulanze a dover percorrere lunghe deviazioni per superare il tratto interrotto. Si auspica quindi che le forze dell’ordine preposte al controllo della circolazione stradale intervengano per far rispettare il divieto di transito ai veicoli con peso superiore alle 7,5 tonnellate obbligandoli a percorrere le deviazioni previste. •

Lino Fontana

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