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I «Nostalgici del tabar»
incontrano i loro

Fervono i preparativi per la celebrazione del primo anno di gemellaggio tra la Confraternita dei Nostalgici del tabar di Concamarise e l’associazione «Priori serventi» di Santa Maria degli Angeli di Assisi. La quale, al pari della Confraternita veronese, ha come patrono Sant'Antonio Abate, protettore degli animali domestici e da cortile. Un legame suggellato lo scorso anno con l’omaggio al sindaco di Assisi del tradizionale tabarro nero che si usava un tempo nelle campagne venete per ripararsi dal freddo invernale. In vista della speciale ricorrenza, la Confraternita ha organizzato un pellegrinaggio a Collevalenza e Assisi, il 21 e 22 gennaio 2017, in occasione dell’arrivo delle reliquie di Sant’Antonio abate dalla basilica francese di Saint Antoine L’Abbaye.

Una trasferta che in paese sta mobilitando diverse persone, a partire dagli artigiani arruolati per la riproduzione di una cinquantina di zoccoli di legno e pelle nera, tipici del mondo contadino, che serviranno per le prossime sfilate. Fedeli all’antica tradizione, oltre al tabarro, durante la solenne processione insieme ai «Priori», i «Nostalgici del tabar» indosseranno anche i nuovi zoccoli. Iscrizioni fino al 13 dicembre ai numeri 347.7431515, 045.73.35 043 o 347.34.78.625. L.M.

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