<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Furto degli ultimi 4 tubi
fluviali in rame al cimitero
Tutto sostituito dal pvc

La struttura dalla quale sono spariti i tubi fluviali DIENNE FOTO
La struttura dalla quale sono spariti i tubi fluviali DIENNE FOTO
La struttura dalla quale sono spariti i tubi fluviali DIENNE FOTO
La struttura dalla quale sono spariti i tubi fluviali DIENNE FOTO

Ennesimo furto di rame nella notte tra mercoledì e giovedì, al cimitero di Minerbe. Questa volta però i ladri di «oro rosso» se ne sono andati con un bottino ben poco consistente: appena quattro tubi pluviali, gli ultimi rimasti in rame all’interno di tutto il camposanto.

L’amministrazione comunale, infatti, dopo ogni razzia subita negli anni scorsi, ha puntualmente sostituito le grondaie con altre in pvc e lo stesso per i tubi rubati in quest’ultima «visita». «Il danno economico fortunatamente è poco consistente», esordisce il sindaco Andrea Girardi, «ma pensare che ci possa essere gente disposta ad entrare nel luogo dove riposano i nostri cari per compiere furti è veramente avvilente».

«Probabilmente i ladri», prosegue il primo cittadino, «cercavano anche vasi e decorazioni tra le tombe, ma al momento non ci risultano altri danni». Ad accorgersi del furto è stato un dipendente comunale che subito ha contatto l’ufficio tecnico. «Abbiamo sporto denuncia ai carabinieri della stazione locale», spiega Girardi, «il cimitero è un luogo importante per la comunità, ci teniamo al suo decoro e, con l’avvicinarsi della festività di Ognissanti, è molto affollato». Uno dei primi provvedimenti presi dall’amministrazione comunale insediatasi la scorsa primavera, è stato quello di automatizzare il funzionamento del secondo cancello per permettere ai parenti di accedere al cimitero anche quando non c’è il custode.F.S.

Suggerimenti