<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Frontale tra due auto
Conducenti in ospedale

Una delle due  auto rimaste coinvolte nel frontale avvenuto a Caselle
Una delle due auto rimaste coinvolte nel frontale avvenuto a Caselle
Una delle due  auto rimaste coinvolte nel frontale avvenuto a Caselle
Una delle due auto rimaste coinvolte nel frontale avvenuto a Caselle

Violento scontro frontale con due feriti, nel primo pomeriggio di ieri, sulla provinciale 500 all’altezza di Caselle di Pressana. Erano da poco passate le 13 quando due Golf provenienti da direzioni opposte, una da Cologna e l’altra da Minerbe, hanno cozzato l’una contro l’altra provocando gravi danni alla carrozzeria e traumi piuttosto seri ad entrambi i conducenti. L.L., ventiquattrenne di Legnago, alla guida della sua Volkswagen Golf, aveva appena superato l’abitato di Sabbion e si stava dirigendo nel capoluogo della Bassa. Dai primi accertamenti e dalle testimonianze raccolte dalla polizia locale dell’Adige Guà si desume che poco prima del semaforo di Caselle l’automobilista si sia visto piombare addosso un’altra Golf, condotta da L.C., 53 anni, residente a San Giovanni Lupatoto. Quest’ultimo avrebbe affrontato la curva a destra a velocità sostenuta, perdendo di conseguenza aderenza e finendo per invadere la corsia opposta dove proveniva il giovane legnaghese.

Lo scontro è stato molto forte: dopo il botto le auto si sono arrestate in mezzo alla carreggiata, costringendo gli agenti della polizia locale a chiudere la provinciale in entrambi i sensi di marcia e a deviare il traffico in direzione Pressana da un lato e verso Veronella dall’altro. Un camionista che seguiva la Golf di L.L. ha riferito agli agenti che l’auto del lupatotino avrebbe invaso la corsia. Entrambi i conducenti sono rimasti feriti nell’impatto perciò è stato necessario l’intervento di due ambulanze per trasportare gli automobilisti all’ospedale di San Bonifacio. Uno dei due, in serata, era ancora in stato confusionale e necessitava di ulteriori accertamenti medici. La strada è stata resa di nuovo transitabile intorno alle 14, quando le due automobili sono state rimosse dalla carreggiata.

La provinciale 500, all’altezza della curva di Caselle, è un punto particolarmente delicato della viabilità locale per le dimensioni ridotte della carreggiata. Sono stati numerosi, infatti, gli incidenti accaduti in quel tratto, a causa di sorpassi azzardati e della velocità eccessiva. Vent’anni fa si verificò una spaventosa uscita di strada. Una ragazza che stava andando a prendere l’abito del suo matrimonio affrontò la curva ed uscì di strada, finendo nel fossato. Era in condizioni molto gravi quando la recuperarono. Gli incidenti sono diminuiti negli ultimi anni, soprattutto da quando è stato installato il guardrail che impedisce ai veicoli di finire nei campi. Rimane il fatto che l’invasione di corsia provoca spesso scontri frontali come quello accaduto ieri.

Paola Bosaro

Suggerimenti