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Fioccano le polemiche
sui lavori in via Stazione

«La richiesta era inattuabile perché in questo caso i lavori pubblici non sono di competenza del consiglio comunale». Questa è stata la risposta data dal sindaco di Bevilacqua, Fosca Falamischia, nell’ultima seduta consiliare, riferendosi alla mancata convocazione di un’assemblea straordinaria, chiesta dalla minoranza a fine dicembre. Il gruppo di opposizione, infatti, aveva sollecitato una seduta urgente per discutere, presentando proposte alternative, sui lavori in corso in via Stazione. Durante l’acceso dibattito, sono stati dati anche chiarimenti sul cantiere. «Quando abbiamo presentato il progetto in Provincia, ci hanno dato delle prescrizioni molto rigide», ha detto Stefano Baldrani, assessore ai Lavori pubblici. «Ci è stato chiesto di realizzare un cordolo per delimitare il parcheggio di altezza non superiore ai 30 centimetri, di fare un solo ingresso e ci è stata bocciata l’idea del passaggio pedonale rialzato». Baldrani, inoltre, ha precisato che prossimamente verranno realizzati la segnaletica orizzontale e l’allargamento dell’ingresso di un metro e mezzo. A breve verrà installato il «Velobox» in prossimità delle strisce. Nicola Scapini, a capo dell’opposizione, ha detto: «L’intervento non ha affatto messo in sicurezza la zona». L.B.

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